Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] dovuta all'azione di microrganismi patogeni, ebbe l'idea di sterilizzare il campo operatorio con soluzioni di acido fenico. I risultati furono decisamente favorevoli, per cui il suo metodo si diffuse rapidamente nei reparti operatori.
Le ricerche ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] popolare. L’autore stesso assimila il suo romanzo al corpo di un animale ibrido costituito da parti diverse: la testa è della fenice, il busto è del maiale e la coda della pantera. La testa del mitico uccello che risorge dalle sue ceneri, piccola e ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] -1268 (Reinle, 1980). Anche nei bestiari la morale e le citazioni bibliche che accompagnano le storie dell'aquila, della fenice e del cervo con le relative miniature, rimandano alla simbologia del battesimo e dell'a. purificatrice, perché parola di ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] personaggio per quel genere letterario). Oltre a ciò, qualche pur minimo tratto formale (ad esempio la rima equivoca "finise" ‒ che vale 'fenice' in un caso, 'finisce' nell'altro ‒ ai vv. 11 e 14 del sonetto Sì come 'l parpaglion ch'à tal natura ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] che segnò la sua «definitivaadesione al movimento della musica cosiddetta d’avanguardia» (p. 25): fu eseguita al teatro La Fenice di Venezia il 13 settembre 1964, diretta da Andrzej Markowski. Nello stesso anno Oppo ottenne una borsa di studio ...
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morire (morere, in rima)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, oltre alla normale alternanza di forme dittongate e non dittongate (muore anche in poesia - Rime CIV 90 -, ma in rima sempre more; al [...] uccelli, che a D. pareva che per l'aria cadessero morti (ancora Vn XXIII 5), la simbolica lupa (If I 102) e la mitica fenice (XXIV 107) -; una volta alle piante che, se si transmutano, o muoiono del tutto o vivono quasi triste (Cv III III 4; ma vedi ...
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ladro, ladrone (latro)
Bruno Basile
Sergio Romagnoli
La forma che continua il nominativo latino non si differenzia dall'altra in D.; ma alcuni commentatori pensano che ‛ ladrone ' valga " bandito ", [...] con la medesima rapidità con cui si scrivono una o o una i. È la prima trasformazione e il ladro che risorge, come la fenice, dalle proprie ceneri, è il pistoiese Vanni Fucci (v.), sul quale D. insiste a lungo sino a trasferire l'episodio nel c. XXV ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] strutture semplici (tirare le cuoia) o più complesse (prendere il toro per le corna, essere come l’araba fenice; una trattazione sistematica in Vietri 2004).
Un’altra categoria di verbi polirematici è costituita dai cosiddetti verbi sintagmatici ...
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POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] del programma venne censurata da Mediaset e Ricci fu costretto a modificare il progetto e a cambiare il titolo in L’araba fenice, con tanto di Moana sì nuda, ma ricoperta di cellophane. Il programma andò regolarmente in onda su Italia 1 da lunedì 11 ...
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MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] . Sempre nel 1923 realizzò l’allestimento dell’opera di G. Bianchini Il principe e Nuredha (libretto di Maria Star) alla Fenice di Venezia e fu chiamato a Parma per insegnare nella locale Accademia di belle arti, poi trasformata in Istituto d’arte ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...