Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di lastre di pietra ricoprivano una cassa litica contenente un corredo di oggetti di giada (figure umane e una fenice).
Questo evoluto contesto culturale spianò la strada alla tecnologia del bronzo, giunta da occidente tramite il bacino del Tarim ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] probabilmente a opera dei Cartaginesi, tra il VI e il V sec. a.C., in un'area costiera già battuta dai navigatori fenici. T. venne dotata dello statuto municipale sotto Claudio nel 46 d.C.: i suoi abitanti poterono così divenire cittadini romani di ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] iconografici di chiara derivazione mongola ed estremo-orientale è il segno visivo di questi rapporti: motivi come peonie, fenici, pesci, entrano a far parte del repertorio degli artisti egiziani che ne usufruiscono in ogni espressione artistica ...
Leggi Tutto
Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] coperti, tutti pavimentati con ciottoli di fiume e in alcuni casi con grossi mattoni vuoti, decorati a motivi geometrici, con fenici e draghi; sulla seconda e terza terrazza, il profilo dell'edificio era formato da corpi più avanzati a forma di ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] fasi dalla conoscenza di città di sviluppo delimitabile nel tempo come Timgad o Tarragona. Una attiva organizzazione degli studi fenici e punici, particolarmente ad opera di S. Moscati, dava anche l'avvio ad una sistematica esplorazione delle città ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] faretre con frecce di ferro, spade con pomi di bronzo, argento o ferro ad anello o decorati con figure di dragoni e fenici, punte di lancia e di frecce di ferro, campanelli e bardature di cavalli. Tra gli ornamenti spiccano grandi orecchini d'oro con ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] ”, in ClPhil, 87 (1992), pp. 193-205.
S.V. Spyridakis, Cretica. Studies on Ancient Crete, New Rochelle 1992.
A. Di Vita, I Fenici a Creta. Kommos, i Troni di Astarte a Phalasarna e la rotta delle isole, in ASAtene, 70- 71 (1992-93), pp. 175-203.
G.W ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] tipo delle phiàlai greche, legate probabilmente alla simbologia solare e, per quanto riguarda la decorazione, ai vasi siro-fenici. I vasi del tipo delle anfore greche con scanalature, o di altra forma, venivano spesso decorati con manici raffiguranti ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Spasinu Charax) e le grandi città carovaniere (Dura, Petra, Palmira), per sboccare infine nel Mediterraneo ai centri siriaci e fenici; dall'altra, per i porti del Mar Rosso (Berenice, Myos Hormos) e la via che, partendo da essi, attraverso ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] , sia il suo successore, Salmanassar III (858-824 a.C.), furono protagonisti di importanti imprese militari in Siria, Fenicia, Anatolia e Urartu, quelle stesse imprese che poi raffiguravano sugli ortostati scolpiti che ornavano corti e sale dei loro ...
Leggi Tutto
fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...