Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] spostamento di nuclei ingenti di popolazione né una reale propagazione di civiltà tra le popolazioni berbere.
814 a.C. I Fenici fondano la città di Cartagine (nell’od. Tunisia), che si scontrerà con Roma per l’egemonia nel Mediterraneo centrale.
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Spesso assai dissimili nell’aspetto grafico dalle minuscole (come per ‹a/A›; ‹b/B›; ‹g/G›; ‹r/R›, ecc.), le lettere maiuscole (➔ maiuscola) possono essere impiegate per mettere in evidenza una singola [...] Stato;
(c) con gli ➔ etnici in funzione di nome, specie in riferimento a popoli antichi: gli Egiziani, i Fenici, gli Incas (► etnici, maiuscole negli).
I casi incerti sono numerosi, in particolare nei toponimi composti da nome comune + aggettivo ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] segno corrisponde a un determinato suono, contemporaneamente però a ideogrammi e a segni di tipo pittografico. Nell’area occupata dai Fenici e in particolare nel Sinai, si vennero affermando, a partire dalla metà circa del 2° millennio a.C., forme di ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] di Tas Silg; sul luogo, già occupato dalle strutture di un tempio megalitico (Tarxien), si sono sovrapposti un santuario fenicio dedicato ad Astarte-Tanit, un santuario romano che in parte utilizza le strutture precedenti e si articola a sua volta ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] acme tra il 9°-8° sec. a.C. e la fine del 6° sec. a.C., in concomitanza con l’arrivo dei Fenici.
La civiltà nuragica è attribuita ai Sardi che nella tradizione erudita antica erano assimilati agli Iberi, popolazione con cui si tende a intravvedere ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] e sanitaria.
Abitata in origine da società iberiche indipendenti, la C. subì largamente, dall’8° al 6° sec. a.C., l’influsso dei Fenici e in seguito dei Greci. Nel 3° sec. fu conquistata dai Cartaginesi e poi dai Romani (218 a.C.). Fece parte della ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] il 7° e il 6° sec. a.C., con la conquista assira e babilonese. Più a lungo si mantiene Cartagine, colonia fenicia nell’Africa settentrionale e grande potenza marinara.
Nel 1° millennio a.C. si hanno le prime notizie di Stati sudarabici: nell’Arabia ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] in versione greca e siriaca. Nel rotolo il Nome divino viene sempre trascritto in caratteri paleo-ebraici, molto prossimi a quelli fenici; nel Ps. 135 (Sanders, p. 37 seg.) dopo ogni versetto appare un'antifona: "Sia lodato Yahweh e sia lodato il suo ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] a quella tipica, bracciale da arciere). Il paese intrattenne dalla fine del secondo millennio a.C. rapporti con i navigatori fenici, intensificatisi dopo l’ascesa di Cartagine (6° sec.).
Nel 4° sec. a.C. si formò il regno indigeno di Mauretania ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] in un esempio come (29), il participio trasformati può esprimere un’azione che segue nel tempo quella della principale:
(29) Qui i Fenici costruirono templi preziosi in onore di Iside, di Baal, di Tanit, poi trasformati dai Greci in templi a Zeus, a ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...