BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] una consistente ripresa già a partire dalla metà del 12° secolo.Durante il periodo romanico, emerge, all'interno di un fenomeno produttivo omogeneo, una specifica categoria di b. incisi in bronzo, a lungo noti come Hansaschälen per la loro prevalente ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] o economico (Genicot, 1979). L'interpretazione data da Sanderson (1971), infatti, vede la c. esterna come un fenomeno legato ai monasteri riformati dell'Ordo Gorziensis (Hallinger, 1977), piuttosto che come una forma architettonica sviluppatasi all ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] poi esportati anche lontano dall'Italia (abbazia di Westminster, 1268), ma restarono, soprattutto per il gusto cromatico, un fenomeno di matrice essenzialmente romana che ebbe una fortuna così duratura nel tempo da varcare i confini del Medioevo ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] Brandi, 1967, p. 4). Contro la diffusa tendenza a ridurre la critica a scienza dell'arte, cioè alla descrizione analitica dei ‛fenomeni' artistici, si riafferma così che non può esservi una scienza dell'arte che non sia storia dell'arte, anche se di ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] secoli per l'interruzione del racconto, il caso Cellini scoppiò nel 1764, e proprio come uno straordinario fenomeno di antiletteratura, quando Giuseppe Baretti lo dichiarò aperto nel fascicolo ottavo della Frusta letteraria, tornando a parlare della ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] l'Occidente, sia politici, sia economici, sia culturali. Come eccezioni a tale tendenza si possono citare il fenomeno mudéjar, particolarmente apprezzabile nel campo artistico e poi passato anche alla letteratura, e le minoranze intellettuali ebree ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] nel 1950, disegnò una delle più potenti e straordinarie icone architettoniche di ogni tempo: la cappella di Ronchamp).
Collegata al fenomeno di cui s’è appena parlato è la facilità con cui oggi la strumentazione progettuale digitale da una parte e le ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] che ne derivò: le parodie tragiche mettono via via da parte le vecchie farse mitologiche; accanto a questo fenomeno è da notare un certo interesse per argomenti borghesi. Compaiono sempre più spesso schiavi, acquaioli, soldati, etere, insomma ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] rappresentazione sacra corrispose a un momento collettivo diverso, quello della festa pubblica e religiosa, divenendo un fenomeno cittadino, promosso dalle confraternite laico-religiose o dalle corporazioni delle arti e dei mestieri, da effettuarsi ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] superficiali (lisciatura dei margini, file di solchi verticali sempre più numerose, ecc.). In età ellenistica tale fenomeno si andrà progressivamente accentuando, con l'uso della smussatura degli spigoli e della curvatura convessa della superficie ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...