Novità normative in tema di patteggiamento
Paola Spagnolo
Dopo anni di polemiche sull’eccessiva “premialità” dell’applicazione della pena su richiesta delle parti, il legislatore è intervenuto su alcuni [...] titolo ripartivo, in Guida dir., 2015, fasc. 26, 48; Cingari, F., Una prima lettura delle nuove norme penali a contrasto dei fenomeni corruttivi, in Dir. pen. e processo, 2015, 811.
3 Amato, G., Pagare “sempre”, cit., 47, con riferimento alla misura ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] stessa riflessione scientifica, consentendogli di dar libero sfogo alla sua duplice natura, di studioso e di «ricercatore del fenomeno sociale» (Ascoli, 1926). Nominato senatore il 26 gennaio 1910 e chiamato all’Università di Roma nel 1918, divenne ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] come fonti di e. il carbon fossile invece della reazione chimica tra carbone e ossigeno, i materiali fissili anziché il fenomeno della fissione dei loro atomi. In questa accezione, si chiamano inoltre fonti primarie di e. quelle che si trovano in ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] determinato, in altri modi di collegamento cultuale o nelle narrazioni mitologiche e nelle genealogie divine. In ogni caso il fenomeno viene assunto per il valore religioso della misura ternaria che sta sempre a rappresentare una ‘totalità’ sotto i ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in e e u, per es., henojo "hinojo"; il passaggio di ct a it, per es., aspeito "aspecto". Nella morfologia un fenomeno molto appariscente, ma che ha le sue radici nello spagnolo preclassico, è il cosiddetto voseo e cioè l'uso del pronome vos in ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] 3,3 a 4,2. Il rapporto tra il numero delle famiglie e quello delle abitazioni occupate dà, invece, una misura del fenomeno ''coabitazione'', sintomo di una situazione di disagio sociale. Esso è sceso, come risulta dalla colonna 7 della tab. 10, da 1 ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] ma anche la delicatezza della disciplina.
Si è accennato al riconoscimento della libertà di informazione in atti internazionali. Il fenomeno è imponente: si comincia dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948, che è posta alla base ...
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Annalisa Pessi
Abstract
Viene analizzato il tema dei diritti sindacali nei luoghi di lavoro, di cui ai titoli II e III della l. 20.5.1970, n.300, cercando di indagare, in via generale, le problematiche [...] e di svolgere attività sindacale, assicurandone l’effettività con la previsione di norme antidiscriminatorie e di ostacolo al fenomeno dei sindacati di comodo, con il titolo III della stessa legge realizza un quid pluris, mettendo a disposizione ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] della seconda metà del secolo XX, giunto, com'è, nel 1996 alla sua decima edizione.
Pur salvando la specialità del fenomeno regolato dal codice, il F. si riaffermò contrario all'idea di un sistema autonomo del diritto commerciale, ribadendo (come ...
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Schmitt, Carl
Filosofo e giurista tedesco (Plettenberg 1888-ivi 1985). Professore a Monaco e poi a Berlino presso la Scuola superiore di amministrazione, durante il nazismo fu nominato consigliere di [...] e Weber, S. isola il concetto di politico in quanto tale, e lo lega strettamente al rapporto amico-nemico. Secondo S. il fenomeno politico sorge in seno a una comunità di individui quando questa prende coscienza di sé stessa come di una comunità di ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...