Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] », soprannome di un obice semovente), Abrams (nome del carro armato statunitense A1M1/A2M3).
Collegato al più generale fenomeno di diffusione dei tecnicismi nell’italiano contemporaneo, in particolare attraverso i mass media, è il graduale passaggio ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] spicco dell’antica partitocrazia e quasi tutti i partiti tradizionali modificano la loro identità con inedite aggregazioni. Il fenomeno più eclatante è l’affermazione di nuovi movimenti e di nuove leadership, portatori di nuovi linguaggi (Antonelli ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] pertanto le sequenze più o meno prolungate di interposizioni e incassature di una frase nell’altra, o il fenomeno della prolessi della subordinata, o delle subordinate, rispetto alla principale – ordine prevalente nei Fragmenta e ulteriore punto di ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] tenuti distinti dalle frasi scisse, per ragioni sia strutturali che informative. In essi non ha luogo infatti il fenomeno della scissione sintattica: il contenuto della frase subordinata corrisponde in pratica a quello della frase canonica. Di ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] i costituenti avverbiali che hanno valore di introduttori del tema (quanto a …, in relazione a …, ecc.), sia quel fenomeno dilagante nella scrittura contemporanea – e non solo in quella informale o inesperta – che consiste nel separare con una ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] al fattore religioso, tuttavia "inteso nell'accezione molteplice e ricca di gradazioni e sfumature che l'indole del fenomeno religioso comporta".
L'abbandono dell'Università e l'impiego alla Vaticana, negli anni Trenta, orientarono per un periodo ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] dal lat. academīa).
Altre oscillazioni nell’accentazione dipendono solo dal latino. Nel latino volgare si è assistito al fenomeno della ricomposizione, per il quale l’accento è passato dal prefisso alla radice nei verbi composti. Nelle parole dotte ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] di biologia, matematica, retorica, mineralogia, metallurgia e botanica. Anche entro lo stesso linguaggio settoriale la polisemia è un fenomeno normale: si pensi, per es., alla varietà di significati di morfema o di fonema in linguistica.
Di fronte ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] e mira più alla ‘spettacolarizzazione’ della notizia che non alla sua trasmissione oggettiva. Si osservino, tra i vari fenomeni, la rara presenza del verbo dire (sostituito da forme verbali semanticamente più ricche e da espressioni nominali), i ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] ragazza ricca di doti ~ * è una ricca di doti ragazza
Nella lingua poetica, soprattutto tra Sette e Ottocento, vari fenomeni di “tmesi”, possono però determinare l’anteposizione dell’aggettivo e dei suoi complementi («le gravi per molto adipe dame ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...