imbecillocrazia
s. f. (iron. spreg.) Il potere di chi è dotato di scarsa intelligenza.
• [tit.] I laureati al tempo dell’imbecillocrazia [testo] [...] Il celebre matematico Bruno de Finetti definiva [...] come «imbecillocrazia» le lontane manifestazioni embrionali di tale incredibile fenomenologia e contro di essa scrisse un «manifesto di battaglia». Chissà cosa avrebbe fatto oggi. (Giorgio Israel, Mattino, 12 marzo 2014, p. 1, Prima pagina).
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] ") a cui hanno dato luogo nell'ideale galleria di immagini da cui la storia dello spirito è costituita. Attraverso la fenomenologia, comunque, per H. è possibile accedere a quella che rimarrà una delle parti fondamentali del suo sistema, e cioè la ...
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Filosofo francese (n. Parigi 1946). Studiò all’École normale supérieure; diretto da F. Alquié, nel 1974 discusse in Sorbona il dottorato in filosofia. Prof. nel 1981, dal 1995 ha iniziato l’insegnamento [...] dalle ricerche sul divino e la religione (L’idole et la distance, 1977; Dieu sans l’être, 1982) in cui la fenomenologia risponde al tempo stesso alla nichilistica ‘morte di Dio’ e alla ‘crisi della metafisica’. Tra le altre opere: Prolégomènes à la ...
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Filosofo (Taranto 1922 - San Giovanni Rotondo 1996), prof. di filosofia teoretica (dal 1962) nell'univ. di Bari. A partire dall'ontologismo critico di P. Carabellese, di cui fu allievo nell'univ. di Roma, [...] (1953; 2a ed. col titolo: Storicismo e ontologismo critico, 1960); La filosofia come scienza rigorosa e la critica fenomenologica del dogmatismo (1960); Da Schelling a Merleau-Ponty (1962); Esperienze del pensiero moderno (1969); Filosofia e potere ...
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Filosofo tedesco (Landau 1892 - Gastein 1974). Emigrò nel 1938 negli USA dove insegnò all'univ. di Boston fino al 1951; tornato in Germania, fu professore onorario all'università di Monaco (dal 1952). [...] Il suo pensiero è informato ai principî della fenomenologia husserliana. Tra le sue opere: Phänomenologie und Metaphysik (1933); Freiheit und Tod (1955); Freiheit und Dämonie (1956); Automation und Autonomie (1964); Dämonie und Transzendenz (1964); ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Come rane in uno stagno: la diffusione del modello
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello della polis è visto qui [...] di quanto appaia a prima vista, verso Taranto, unica ma non per questo meno importante colonia spartana in terra italica.
La fenomenologia è molteplice e a fatica si fa ricondurre a una casistica data: ci sono gli abitanti del lontano Egeo o delle ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] psychological and brain functions, in Psychiat. Research, 72 (1984), pp. 18-57; D. Cargnello, Analisi della presenza, in Fenomenologia: Filosofia e psichiatria, a cura di C.L. Cazzullo, C. Sini, Milano 1984; L. Ancona, Introduzione alla psichiatria ...
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Parte della sociologia che studia le relazioni interindividuali all’interno di situazioni e contesti limitati: piccoli gruppi, strutture comunitarie, aggregazioni informali e altre unità elementari di [...] . Venuta configurandosi in una pluralità di indirizzi teorici e metodologici (interazionismo simbolico, sociologia cognitiva, fenomenologia sociale), non si pone necessariamente in antitesi con le concezioni di tipo sistemico (➔ macrosociologia). ...
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Critico letterario italiano (Milano 1911 - Bologna 1995). Fondatore della rivista Il Verri , ha insegnato estetica all'università di Bologna; si è dedicato in prevalenza a studi di poetica, di cui è stato [...] 1968; Da Bacone a Kant, 1972; Da Ungaretti a D'Annunzio, 1976; Il caos, il metodo: primi lineamenti di una nuova estetica fenomenologica (1981); L'idea del barocco: studi su un problema estetico (1984); Che cosa è la poesia? (1986); Gli specchi della ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] del meccanismo, fornisce un altro concetto ben noto nella nostra pratica quotidiana, quello di velocità, che si applica facilmente alla fenomenologia chimica: la velocità di una r. chimica è la quantità di materia che si trasforma nell'unità di tempo ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...