L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] ' a tali effetti fondamentali, ossia essere concepiti come una loro sovrapposizione. Egli elaborò una spiegazione a livello fenomenologico, senza considerare in alcun modo le cause fisiche più profonde che erano all'origine di quei fenomeni: per ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] , si potrebbe ipotizzare una nuova prospettiva per la connessione tra la micro- e la macroevoluzione all'interno della fenomenologia dell'equilibrio puntuato (Pietronero, 1998). Le conseguenze più importanti di questo punto di vista sono che la ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] entro tempi relativamente brevi dall'esposizione) è stato ampiamente indagato con un chiarimento, almeno sul piano fenomenologico e descrittivo, delle principali sindromi mortali dopo dosi letali di radiazione. Utilizzando come criterio di effetto ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] la realtà fisica soggiacente a un modello ideale da descrivere poi matematicamente. L'altro approccio era di tipo fenomenologico: non si occupava dei processi ultimi ma cercava di descrivere soltanto il comportamento delle grandezze osservabili. Si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] poco compresi o addirittura sconosciuti, non per questo essi rendono inutile la medicina. Adottando un approccio largamente fenomenologico, i Rapports descrivono la relazione che intercorre tra carattere, temperamento e intelligenza, da un lato, e lo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] quando scrisse l'Opticks, sostituì ogni riferimento alle vibrazioni dell'etere con i concetti misteriosi, anche se fenomenologicamente fondati, di 'impulsi alla facile trasmissione' e 'impulsi alla facile riflessione' della luce. In questo modo egli ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] continuare l'opera dell'arte. Partendo dalla tabula rasa dada, Arp arriva quasi alla ‛riduzione' del pensiero fenomenologico: gli elementi vengono ridotti all'essenza per favorire una percezione e una comunicazione immediata. ‟L'invisibile vince il ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] riguardo il suo riferimento alla vertu: questa non è altro che il valore immanente alla struttura repubblicana, il suo senso fenomenologico. Ciò che egli individua, su base storico-strutturale, è un Idealtypus, per dirla con Max Weber, da cui esula ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] 1942), vero fulcro della rivista dopo la morte di Paci, rielaborerà in chiave di teoria dei bisogni la problematica fenomenologica del precategoriale, aprendo le pagine di «Aut aut» ai filosofi della scuola di Budapest (Ágnes Heller, Ferenc Feher) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] psicologi di provenienza positivistica sia da psicologi che si erano avvicinati alle nuove correnti filosofiche, in particolare la fenomenologia. Su questo terreno ebbe origine la polemica avviata nel 1907, e a tratti molto accesa, tra lo psicologo ...
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fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...
fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...