Nome latino umanistico del medico e poligrafo János Zsámboki (Nagyszombat, od. Trnava, 1531 - Vienna 1584). Studiò a Wittenberg, Ingolstadt, Strasburgo, Parigi e Padova (1553-57), poi fu storiografo ufficiale, [...] ) delle Rerum hungaricarum decades di A. Bonfini, che egli stesso aggiornò, sostenendovi la legittimità della successione di Ferdinandod'Austria sul trono ungherese, contestata dalla nobiltà transilvana e da Giovanni Szápolyai. Ne è stato edito l ...
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Figlio (Buda 1540 - Alba Iulia 1571) di Giovanni I Szapolyai e di Isabella di Polonia, alla morte del padre (1540) aveva pochi mesi e poiché, secondo il trattato di Varadino (1538), l'Ungheria doveva passare [...] a Ferdinandod'Austria, Isabella si pose sotto la protezione di Solimano il Magnifico. Così la Transilvania rimase a G. S. col titolo di voivoda ed egli fu poi sempre dipendente dalla Turchia o dall'Austria. Con lui si estinse la dinastia degli ...
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Musicista (Imst, Tirolo, 1560 - Vienna 1590); studiò a Venezia e fu cantore alla corte dell'arciduca Ferdinandod'Austria e quindi nell'abbazia cisterciense di Heiligenkreuz; nel 1587 entrò nell'ordine [...] francescano. Noto per buone composizioni sacre pubblicate in 5 voll., di cui due postumi (1582-90, 1593, 1601). Altre composizioni sono conservate inedite a Monaco ...
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Orafo (fine sec. 16º - princ. sec. 17º), attivo a Norimberga alla fine del sec. 16º. Nel 1607 lavorò a Graz per l'arciduca Ferdinandod'Austria. La sua opera più importante è la vasca battesimale (1599) [...] nella chiesa di S. Giacomo a Iglau, in rame sbalzato a forma di ciborio gotico ottagonale, decorato con rilievi ...
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Württemberg Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura di Svevia. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar (20.656 km2), oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg [...] estromesso il duca Ulrico, e lo trasmise a suo fratello Ferdinando, ma nel 1534 Ulrico ne rientrò in possesso. Fu allora fianco dell’Austria; sconfitto a Tauberbischofsheim, firmò la pace separata. Da allora cominciò un processo d’avvicinamento alla ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] dei) le truppe asburgiche avevano il sopravvento in Germania. Il nuovo governatore dei Paesi Bassi Meridionali, Ferdinandod'Austria, guerriero valente, preparava una invasione della repubblica. Per potersi reggere di fronte alle forze unite della ...
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SOCIETA Segrete
Marcel SIMON
Piero PIERI
Luigi RAGGI
SOCIETÀ Segrete - L'espressione "società segreta" può essere applicata a cose molto diverse. Una società è segreta, in senso stretto, quando essa [...] parte, anche all'estero, chiamarsi società segreta. A società segrete si dovette l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinandod'Austria, nel 1914. Gli Stati Uniti dell'America settentrionale, ad onta della loro proclamata democrazia, sono divenuti ...
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GIUDICARIE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Carlo BATTISTI
Amedeo TOSTI
Regione della Venezia Tridentina sudoccidentale, formata dalla valle del Chiese, dalle sorgenti allo sbocco nel Lago d'Idro, [...] 1579 determinata dal fatto che i Giudicariesi non accettarono le "compattate" del vescovo Lodovico Madruzzo con Ferdinandod'Austria; durante le guerre napoleoniche, specialmente nel 1809; nel 1849 quando i volontarî bergamaschi penetrati dal Caffaro ...
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MIRA de AMESCUA, Antonio
Salvatore Battaglia
Autore drammatico spagnolo, nato a Guadix (Granata) fra il 1574 e il 1577, morto ivi l'8 settembre 1644. Compiuti gli studî giuridici all'università di Granata, [...] visse a Madrid, come segretario del cardinale infante Ferdinandod'Austria; soltanto nel 1632 ritornò a Guadix, come Lázaro; Los prodigios de la vara y capitán de Israel) alla commedia d'intrigo (No hay burlas con las mujeras; La Fénix de Salamanca; ...
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ŁASKI (latinamente in un primo tempo "de Lassko", poi "a Lasco")
Jan Dabrowski
Famiglia polacca, appartenente al blasone Korab, fondatrice del luogo Łask nella Polonia centrale. È nota sin dal sec. XIV, [...] nel 1533 a Késmárk (Kežmarok) in Ungheria, morto nel 1597. Trascorse la giovinezza alla corte di Carlo V e di Ferdinandod'Austria. Avendo ereditato dal padre i grandi possedimenti di Késmárk, iniziò una politica propria e aiutò, nel 1561, il despota ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...