. Famiglia aretina, che trae origine dai B. milanesi, dei quali sono noti Squarcino, capo dei fuorusciti ghibellini dopo la cacciata dei Visconti da Milano, ad opera dei Torriani, e Bonacossa, moglie di [...] suo stato maggiore. Ferdinando II lo nominò marchese e gli assegnò il feudo del Borro (29 luglio 1643) e poi quelli di Castiglion Fibocchi e S. Giustino (14 ottobre 1644). Chiamato dal re diSpagna (1646) col grado di maresciallo di campo, sconfisse ...
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Piccola città della Spagna centrale, in provincia di Madrid, sulla riva sinistra del Tago, a 490 m. s. m. posta in una zona fertilissima, intensamente coltivata ad ortaggi, che rappresentano una delle [...] del principe delle Asturie, poi re Ferdinando VII.
Presso il luogo ove si di Francia Luigi XV, il re diSpagna Filippo V, il re di Napoli e Sicilia Carlo di Borbone, alleati nella guerra per la successione d'Austria (1740-48), e la repubblica di ...
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Significò in origine il cavallo che va d'ambio; ma la parola fu usata poi prevalentemente per designare il cavallo che il re di Napoli presentava al pontefice in segno di omaggio feudale.
Omaggio della [...] da una lite di precedenza tra il seguito dell'ambasciatore diSpagna e quello del governatore di Roma durante la cavalcata rifiuti e delle sue proteste. Ferdinando IV però, quando Napoleone lo ebbe spodestato del regno di Napoli, e alla sua volta ...
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Città della Spagna, in provincia di Cáceres, situata a breve distanza dalla riva sinistra del Tago, non lungi dal confine portoghese. Ha circa 3500 ab. Ricevette il nome di Alcántara dagli Arabi. Ferdinando [...] quello di Alcántara (v. sotto). Alla morte di Pietro I detto il Crudele, Alcántara passò al partito diFerdinando re di Portogallo diSpagna ottenne dal papa che i magisteri degli ordini militari passassero alla Corona: il che significò la fine di ...
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, Uomo politico spagnolo, nato in Alesanco (Logroño) il 2 giugno 1702, morto a Medina del Campo il 2 dicembre 1781. Cominciò la sua carriera nel 1720 con l'umile grado di ufficiale soprannumerario nel [...] tentativi che l'Inghilterra compiva per sostituirsi alla Spagna in America. Dinanzi a tale pericolo, valendosi dell'aiuto di Riccardo Wall, ministro degli Esteri diFerdinando VI, l'Inghilterra con un intrigo di corte ben condotto riuscì a far cadere ...
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Generale e uomo politico spagnolo, nato a Granatula il 27 febbraio 1793, morto a Logroño il 9 gennaio 1879. Destinato dai genitori alla carriera ecclesiastica, nel 1808, quando la Spagna si sollevò per [...] meridionale contro le colonie insorte. Promosso capitano, salì rapidamente fino al grado di colonnello (1822), e tornato in Spagna fu destinato di guarnigione a Logroño. Morto Ferdinando VII (23 settembre 1833), che aveva abolito nel 1830 la legge ...
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Compositore, nato a Verona il 12 luglio 1675, morto a Monaco di Baviera il 12 luglio 1742. Da ragazzo fu allievo, probabilmente, del veronese Giuseppe Torelli - vissuto a lungo a Bologna - e poi, a Modena, [...] il suo signore a Bruxelles durante la guerra di successione diSpagna e vi fu nominato maestro dei concerti. i tempi di certi Allegri per cembalo del Galuppi e delle sinfonie del tipo sammartiniano.
Il figlio Giuseppe Clemente Ferdinando, nato a ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Messina il 14 giugno 1808, morto a Napoli il 26 marzo 1877. Era figlio di Raimondo, oriundo diSpagna, che aveva servito fedelmente i Borboni, e di Conceita Ragusi, siciliana. [...] che venivano in luce fuori del Mezzogiorno; e quando Ferdinando II, primo fra i principi italiani, concesse la costituzione il 21 maggio 1861, entrò l'anno dopo, col grado di generale, nell'esercito nazionale, ma nel 1864 fu messo in disponibilità ...
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. Questa parola significa "infranciosato", in generale; ma entrò nella lingua spagnola col significato di devoto alla dominazione francese quando, con la lotta nazionale contro l'invasione e il dominio [...] l'edificio napoleonico, dové abbandonare la Spagna, circa 12.000 afrancesados, per sfuggire all'odio pubblico, poiché erano considerati traditori della patria, emigrarono in Francia. Ferdinando VII, con il patto di Valencey (8 dicembre 1813), aveva ...
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FOIX, Gaston de
Rosario Russo
Figlio di Giovanni di Foix, visconte di Narbona, e di Maria d'Orléans, sorella di Luigi XII, nacque nel 1489. Fu assai caro al re, che nel nipote vide un valido aiuto per [...] Avverso infatti per casato agli Albret, ne poteva frenare gli appetiti; cognato diFerdinando il Cattolico, poteva ostacolare le pretese che il re diSpagna aveva sulla Navarra, come sposo di Germana di Foix. A sedici anni ebbe da Luigi XII il ducato ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...