Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] biografia di Carafa (1716), entrambe in qualche modo connesse alle vicende che vedono il Regno di Napoli conteso fra Spagna e attraverso il magistero di Antonio Genovesi, da esponenti dell’Illuminismo napoletano come Ferdinando Galiani, Gaetano ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] iniziativa mandando nel marzo del 1522 suo fratello Tommaso in Spagna, dove Adriano teneva la reggenza fino al ritorno del 'arciduca Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso.
Il C. fu la mente direttiva di questa iniziativa ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] . Girolamo di Madrid (Acc. di S. Ferdinando), sia di Berlino. Quanto all'Antiope del Louvre, che per il soggetto appartiene allo stesso ciclo, ma che per lo stile, come si è accennato, sembra denunciare una data anteriore, essa non partì per la Spagna ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] principe della Pace. G. era in Spagna da poche settimane quando il re fece arrestare il Godoy e abdicò suo malgrado a favore del figlio Ferdinando. Egli convinse allora padre e figlio a rimettersi all'arbitrato di Napoleone e li indusse a recarsi a ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] contesa si rese addirittura necessario l'intervento diFerdinando IV re di Napoli.
Pietro Alessandro compose quindi La pastorella de los Caños del Peral di Madrid nel 1794 con la rappresentazione del Demetrio. In Spagna e Portogallo riportò i primi ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] alla missione diplomatica inviata a Blois per seguire le trattative di pace fra Spagna e Francia. Qui l'E. entrò in contatto 1506) alla corte di Isabella Gonzaga, fu inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando il Cattolico che ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] come una delle figure di spicco dell'entourage di Pietro Leopoldo e successivamente diFerdinando III. Già revisore delle faceva parte della deputazione di Finanza nominata dalla reggente Maria Luisa di Borbone-Spagna, scrisse quello che può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] italiana l’accusa («sciocca», come osserva Ferdinando Vegas, 1961, p. 1330) di essere prolissa in confronto a quella francese Inghilterra si arricchirono vendendo i loro prodotti industriali alla Spagna; e potenziarono le loro industrie grazie all’oro ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di loro, con insospettabile voltafaccia del più fedele alleato della Francia, il parente di Enrico IV, Ferdinando granduca di il voto del F., con grande stizza del Villena. La Spagna aveva avversato i suoi progetti inglesi ed egli ora si vendicava. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] seguire in un secondo tempo la narrazione delle gesta di Alfonso, figlio diFerdinando. Due opere d’ispirazione diversa, e diverse nel aragonese approdata a Napoli nell’immagine iniziale della Spagna (come in un excursus geografico) destinata a ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...