MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] , diretta al nuovo ducadi Mantova Ferdinando, dove afferma di non aver voluto sottoscrivere di M. Pieri, Padova 1979; Gierusalemme distrutta e altri teatri di guerra, a cura di M. Pieri, Parma 1985; La sampogna, a cura di V. De Maldé, Milano-Parma ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] Verdi al ministro dell’Istruzione Ferdinando Martini, che del colloquio in tal senso, le celebrazioni che Parma dedicò a Correggio nel 1872; di), Lettere di Michelangelo Caetani ducadi Sermoneta. Cultura e politica nella Roma di Pio IX, Istituto di ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] Bechi, Adriano Cecioni, Ferdinando Buonamici, Telemaco Signorini, e di Stefano Ussi, La Cacciata del Ducadi Atene, presentato due anni dopo all’Esposizione nazionale di presa di Roma e del completamento del processo di unificazione, vi fu a Parma la ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] GIUSEPPE BERTI, Atteggiamenti del pensiero italiano nei ducati diParma e Piacenza dal IJSO al I1850, Padova, C legislazione di Francesco IlI ducadi Modena, in «Atti e Memorie della Deputazione di storia di particolare interesse sono FERDINANDO ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] luglio, di trattenersi anche in Spagna, presso re Ferdinando, insieme con Il D. lo incontrò a Parma e il giorno di Natale ebbe con lui, M. Brosch, Papst Julius II., Gotha 1878, p. 352); Ducadi Candia, bb. 4 e 8; Senato. Archivi propri, Roma, 2 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Qui s'incontra con Ferdinando II re di Napoli e si tiene il consiglio di guerra che opta per che, dopo gli ambasciatori di Venezia e Firenze, dopo il ducadi Ferrara e Cesare Borgia, un'audace spedizione per togliere Parma e Piacenza - ove osa ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] loco: il podestà a Costantinopoli, il ducadi Creta, il castellano di Corone e Modone, i balli, i origini al 1275, a cura di Alberto Limentani, Firenze 1972, pp. 4-5.
5. Salimbene da Parma, Cronica, II, a cura diFerdinando Bernini, Bari 1942, p. ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] - Cardinale Neri Corsini (sec. XVIII). Palazzo costruito dall'arch. Ferdinando Fuga. Pezzi venduti al Vaticano.
Bibl.: Titi, ed. 1763.
Nel 1770 il Duca Filippo di Borbone fondava a Parma il Museo di Antichità con opere di scavo, (specialmente scavi ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] l'amministrazione feudale della marchesa di Geraci, consorte di quel ducadi Terranova che sarà fra i quelli di orientamento filospagnolo, come il cardinale Ferdinando de' Medici, (una lettera a lui indirizzata nell'Archivio di Stato di Firenze ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] d'Austria, figlia diFerdinando d'Asburgo, la di Piacenza e Parma a Pierluigi Farnese e nel 1546 non dissimulò il fastidio per essere stato proposto ma non nominato tesoriere generale della Camera apostolica. Aiutò persino occultamente il ducadi ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....