BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] napoletane del B. non durarono a lungo: morto Ferdinando e successogli Alfonso, questi mostrò presto verso il sua definitiva rottura con casa d'Este, giacché la sua sudditanza al Gonzaga era ora proclamata senza riserve: "in tutto e per tutto gli ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] di Michelangelo che presenta il giovane Giovanni da Udine al duca Gonzaga (come suggerisce la scritta sotto le figure).
Nel 1838, in occasione della visita dell'imperatore d'Austria Ferdinando I a Venezia, fu stampata presso lo stabilimento Deyè una ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] di Rime e due di Lettere.
Nel 1588 il cardinale Ferdinando de' Medici, che in passato già l'aveva protetto, Roma, cc. 104v-105r; altre rime nel ms. H 41, Rime di Curzio Gonzaga e d'altri, nella Bibl. Comunale di Perugia, e nel ms. miscell. Cl ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] Weser e in Bassa Sassonia.
Il 17 dic. 1627 l'imperatore Ferdinando II elevò il G., insieme con l'Aldringen, al titolo di barone conferire l'investitura all'ormai incontestato duca di Mantova Carlo Gonzaga Nevers. Il G. si trovò poi a far nuovamente ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] o Giovanni Filippo; comunque viene per lo più indicato semplicemente con Filippo. Gentiluomo dell'arciduca Leopoldo, dignitario di Ferdinando II, il padre del D. Gianfilippo militò al soldo dell'Impero e della Spagna, distinguendosi a Napoli nel ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] [b. 2], f. 15v). Giunto al campo il 10 settembre, dove già si trovavano l'arciduca Ferdinando coadiuvato da Vincenzo Gonzaga, constatò personalmente le numerose difficoltà esistenti: "mancamento del pane", "macchie molto serrate", "pantano", "acque ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani veneziani in Spagna, al tempo dei re Martino e Ferdinando. Alfonso nulla concesse pei crediti vantati presso Martino, ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] Gli subentra, più gradito alla giovane, il marchese Gonzaga suscitando nel C. furiosi propositi di vendetta, distratti, precipitato dal governatore dei Paesi Bassi, il cardinal infante Ferdinando d'Austria, minacciando di congedarsi. Al che, senza ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] sarebbe andato in scena il Tito Manlio (versi di Noris).
Ferdinando, nella missiva di risposta, parlò di un meritato «applauso universale accompagnò le nozze del figlio di costui con Eleonora Gonzaga. Nel carnevale 1719 Pollarolo compose l’ultima sua ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] duca d'Orléans, il cui matrimonio con Anna, figlia di Ferdinando d'Austria, avrebbe dovuto consolidare la pace tra il sovrano informare Paolo III del proprio rifiuto di restituire a Ferrante Gonzaga le fortezze al di là del Taro. Si trattò di ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...