GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] dall'ambiente dotto fiorito alla corte di Luigi III Gonzaga per approfondire la speculazione teorica e attendere a opere di 1478 il G. seguì il doge in fuga alla corte di Ferdinando I di Napoli. Nonostante il segretario del re fosse un prelato ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] nell'ambito della corte estense, ove prestò servizio fino al 1622, in occasione delle nozze di Eleonora Gonzaga con l'imperatore Ferdinando II d'Asburgo fu nominato musicista di camera dell'imperatrice e, lasciata Mantova, si trasferì alla corte ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] concessa il 30 luglio 1653, per un quinquennio). L'arciduca Ferdinando Carlo del Tirolo, cognato dei Medici, avrà voluto presso di 25 maggio 1653 Atto Melani (Archivio di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, E.VI.3, busta 554) che in agosto si farà nel ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] della vita, il G. riuscì a ottenere un importante beneficio ecclesiastico. Il duca di Mantova e del Monferrato Ferdinando Carlo Gonzaga, al quale lo legavano vincoli di parentela, nel 1677 lo fece nominare abate commendatario della ricca abbazia ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] sarebbe andato in scena il Tito Manlio (versi di Noris).
Ferdinando, nella missiva di risposta, parlò di un meritato «applauso universale accompagnò le nozze del figlio di costui con Eleonora Gonzaga. Nel carnevale 1719 Pollarolo compose l’ultima sua ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] comode per tutte le parti (dedicate ad Anna Isabella Gonzaga, novella duchessa consorte di Mantova). Seguì a breve una mentre già il 19 dicembre è riconosciuto il servizio di Ferdinando Antonio Lazzari, novizio destinato a raccogliere, nel giro di un ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] dei Francesi nel 1682-83 (Lionnet, pp. 147 s.).
Nel 1684 il L. risulta in qualità di virtuoso al servizio di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, duca di Mantova, come si legge nella dedica del libretto del dramma per musica Ariberto e Flavio regi de ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] conservato nell'Archivio di Stato di Mantova (Reale Archivio Gonzaga, Magistrato camerale antico, rubrica Culto chiese, b. 247, .
In occasione del passaggio per Mantova dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo-Lorena e della consorte, la principessa ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] et uno in idioma ebraico a 4. Libro secondo, op. 9 (ibid. 1681). In questo lavoro, dedicato al duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga, spiccano per originalità e brio la realizzazione musicale di un Dialogo in idioma ebraico e del Gioco di primiera ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] di tutt’Italia.
Nel giugno 1600 il granduca Ferdinando de’ Medici chiese a Clemente VIII ed ebbe in Durante - A. Martellotti, Cronistoria del concerto delle dame principalissime di Margherita Gonzaga d’Este, Firenze 1979, ed. riv. 1989, pp. 34, 77 ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...