GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del grande scisma, stabilendo contatti diplomatici anche con Benedetto XIII e il suo grande protettore, FerdinandoId'Aragona, il quale, peraltro, si sarebbe gradualmente allontanato dalla tradizionale obbedienza, dovendo prendere atto di come ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] nipote. A quello del duca si aggiunsero subito altri importanti riconoscimenti: quello del pontefice Pio II e quello di FerdinandoId'Aragona, re di Napoli, il quale sin dal 25 ott. 1463 scriveva al B. assai amichevolmente, esortandolo a continuare ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] poteva assicurarle un sostegno militare e navale. All'inizio di ottobre del 1414 i rappresentanti di G. si recarono a sistemare la questione con FerdinandoId'Aragona, che accolse con entusiasmo la proposta. Un contratto fu sottoscritto a Valenza il ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Napoli gli studi giuridici, che compì anche negli atenei di Perugia e di Ferrara.
Su richiesta e raccomandazione di FerdinandoId'Aragona, da poco salito al trono, il 18 nov. 1458 successe nell'arcivescovato di Napoli a Giacomo Teobaldi. Ricevuta il ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] da Battisti e da Bonvini Mazzanti, 1993) o, come è anche probabile, per le pressanti richieste del re di Napoli FerdinandoId'Aragona. Alla partenza del L. da Urbino non seguì infatti una damnatio memoriae, come appare anche dal fatto che il L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] capitoli si richiamano a partizioni geografiche (Roma e Firenze ai tempi di Lorenzo il Magnifico, Napoli al tempo di FerdinandoId’Aragona ecc.), altri recano titoli tematici (il pensiero critico, la prosa oratoria ecc.). Ed è lo schema operativo in ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] allo scisma. Come prima reazione, egli si incontrò con il suo grande, ed a questo punto unico, protettore FerdinandoId'Aragona, ma il monarca aragonese, di fronte ad una cristianità che invocava una soluzione definitiva, non poteva compromettersi ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] tre discorsi di Gorgia di Leontini, nella Biblioteca di S. Marco. Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re FerdinandoId'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino al giugno 1466. Tra le ragioni del suo ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] chiamato a Napoli dall'architetto fiorentino Antonio Marchesi da Settignano per eseguire alcune opere per la corte di FerdinandoId'Aragona. In questo centro il F. era documentato sicuramente nel 1487, anno in cui il padre, Piero, dichiarava nella ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Parlamenti di Alfonso il Magnanimo, Milano 1953, pp. 14, 21, 67; Id., La politica italiana di FerdinandoId'Aragona, Cagliari 1954, ad Indicem;R. Moscati, Per una storia della Sicilia nell'età dei Martini, Messina 1954, pp. 29 n. 6, 33, 122 s., 138 ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.