MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] mentre di minor peso furono le reazioni del re di Napoli Ferdinando d’Aragona, troppo s., 519; IV, 2, ibid. 1929, p. 5; J.R. Hale, Firenze e i Medici. Storia di una città e di una famiglia, Milano 1980, pp. 106 s., 157; J. Hook, Lorenzo de’ Medici, ...
Leggi Tutto
AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] questi il vescovo di Palermo Giannettino Doria e don Diego d'Aragona, duca di Terranova, che l di Boemia, e d'Ungaria Ferdinando IV suo fratello, che qui in Trento dimorano", specificando poi di essere "spinto da un sfrenato desiderio di vederlo sù i ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] . La neutralità osservata nel conflitto pontificio-aragonese e nella guerra tra Ferdinando d'Aragona e i baroni dei Regno di Napedi sollevatisi in un estremo sforzo di opposizione al livellamento e all'accentramento monarchico; l'opera spiegata nel ...
Leggi Tutto
Malaga
Città della Spagna, in Andalusia. Fondata dai fenici intorno all’11° sec. a.C., nel 205 a.C. cadde sotto i romani, divenendo civitas foederata e poi, sotto i Flavi, municipio. Distrutta dai visigoti [...] 1483 davanti alla città, i cristiani poterono entrarvi, al comando di Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona, solo nel 1487; ma nel 1501 e 1568 M. fu ancora teatro di ribellioni musulmane. Nel 1656 l’attacco di una squadra inglese la danneggiò ...
Leggi Tutto
Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] I. spagnola
Il tribunale inquisitoriale ecclesiastico, in qualche modo prosecuzione di quello medievale, fu ripristinato in Spagna alla fine del 15° sec., concluso il processo di unificazione territoriale della Penisola Iberica. Ferdinando d’Aragona ...
Leggi Tutto
Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] Aragona riunificò i due possessi, conservando il nome di R. di N.: l'avvento degli Aragonesi segnò almeno all'inizio un periodo didi Borbone (poi Carlo III di Spagna) instaurò a Napoli la dinastia borbonica. Con suo figlio Ferdinando IV (1759-1825; I ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] di Castiglia e diAragona (1469) si costituì la marina spagnola. Mentre Cristoforo Colombo e gli altri esploratori davano alla Spagna un grande impero coloniale, Ferdinando fra la Grecia e l'Italia, fra i Greci italioti e sicelioti e gl'Italici fecero ...
Leggi Tutto
SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] i debiti avevano già costretto Alessandro a vendere nel 1615 Scansano a Cosimo II de' Medici; Mario II dovette nel 1633 cedere al granduca Ferdinando II la stessa sovranità di , fu nominato viceré diAragona, ma morì prima di assumere l'ufficio (1630 ...
Leggi Tutto
GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] novembre 1500, nella città omonima, fra Luigi XII re di Francia e Ferdinando il Cattolico, re diAragona. Per esso, i due sovrani si dividevano il regno di Napoli, su cui regnava Federico d'Aragona; e la divisione doveva essere fatta in questa guisa ...
Leggi Tutto
PIETRO IV re diAragona, III di Catalogna, detto il Cerimonioso
Ramon D'ALOS-MONER
Successe al padre Alfonso il Benigno nel 1336. La sua inimicizia con la matrigna Eleonora di Castiglia, rifugiata presso [...] di P., riorganizzato in Catalogna, irruppe nell'Aragona riportando a Epila una compiuta vittoria su gli unionisti comandati da Ferdinando de Barcelona, V (1909-10), pp. 88-93; A. Rubió i Lluch, Estudi sobre l'elaboració de la Crónica de Pere III el ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.