CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] sue tesi e il C. conobbe un momento di trionfo. Nel marzo 1821 il re annunciò pubblicamente la decisione di affidargli il ministero di Polizia e il 13 aprile il C., precedendo FerdinandoI, entrò a Napoli. Essendogli stata data carta bianca, in poche ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] si rese addirittura necessario l'intervento diFerdinando IV re diNapoli.
Pietro Alessandro compose quindi La 134 (per Pietro Alessandro); F. Florimo, La scuola musicale diNapoli e i suoi conservatorii, Napoli 1880-83, II, pp. 29, 41, 80, ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] alla corte di Isabella Gonzaga, fu inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando il Cattolico degli uomini illustri del Regno diNapoli, VI, Napoli 1819, pp. 32 ss.; A. Marsand, I manoscritti italiani dellaRegia Bibl. parigina ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] - in termini d'allargamento della propria influenza e di concomitante arginamento delle ambizioni pontificie - dell'intesa mediceo-roverasca. Sicché - dopo che, nel marzo del 1608, il granduca FerdinandoI promise a Francesco Maria II come sposa per ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] del fatto che doveva esistere una bottega attiva a tutti i livelli.
Nel 1488 il G. disegnò un grandioso progetto per il palazzo reale diNapoli, inviato in dono da Lorenzo il Magnifico a Ferdinando d'Aragona. La pianta è ispirata, per la prima volta ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] di Toscana e il 18 luglio 1633 a Ferdinando II di Toscana I (catal.), a cura di G. Finaldi, London 1999; R. Vodret, in Caravaggio e i suoi. Percorsi caravaggeschi in Palazzo Barberini (catal., Roma), a cura di C. Strinati - R. Vodret, Napoli ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Napoli: la causa civile che ne scaturì durò alcuni anni.
Il 9 giugno venne insignito del titolo di ‘chevalier de la Légion d’honneur’, onorificenza cui agognava sin dall’estate 1816 e che all’epoca gli era stata negata dagli organi competenti per i ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da FerdinandoI granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] del R. Ist. sup. Orientale diNapoli, VIII (1936), pp. 3-48; P. Carali, Lettere di Sagad II imperat. di Etiopia a C. II…, ibid., pp. 105-110; V. Pontecorvo, Relazioni tra lo Scià Abbas e i cranduchi di Toscana FerdinandoI e C. II, in Rend. dell ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] il C. non trovò l'imperatore a Roma e pertanto all'inizio di marzo del 1536 proseguì per Napoli. Ma nelle trattative seguenti i conflitti tra gli interessi dei due fratelli Carlo e Ferdinando si manifestarono in tutta la loro evidenza e né l'abilità ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] come una delle figure di spicco dell'entourage di Pietro Leopoldo e successivamente diFerdinando III. Già revisore delle Convegno (Arezzo 1989), a cura diI. Tognarini, Napoli 1994. Sugli studi di matematica e di idraulica del F. sono da segnalare ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...