ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] tuttavia compiuti, oltre che dall'E., dal Nicolini, presidente della corte criminale diNapoli.
La commissione fu poi sciolta da FerdinandoI, restaurato dopo la caduta di Murat, ed alcuni membri, come Poerio e Winspeare, furono esiliati, mentre ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] primo nel 1763 dedicato al delfino di Francia, e il secondo nel 1767 a Ferdinandodi Parma. In realtà esse concernono ; A. Giussani, I conti della Torre di Rezzonico, Como 1896, passim; E. Bertana, In Arcadia, saggi e profili, Napoli 1909, pp. 255 ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] oltre un ventennio, i tentativi riformatori riprendevano quindi con l'incarico al D., che vi attese in tempi brevissimi. Nel 1781 il codice era redatto e ne furono stampati a Napoli venticinque esemplari sotto il titolo di Codice Ferdinando o Codice ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] andava sposa al re diNapoli, e vi studiò il di Velleja, da poco scoperte, e la famosa tavola di Traiano. Dal conte A. G. Della Torre di Rezzonico fu poi presentato al duca di Parma Ferdinandodi Serchio, che L. I. Di Poggio rivendicava come opera ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] Giovanni Garsia, e dello zio Ferdinando, vescovo di Imola dal 1619 al 1644. Studiò all’Università di Roma, ottenendo il dottorato in diNapoli e nel Ducato di Milano, quella della collazione dei benefici in Spagna, quella delle sanzioni contro i ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] al 1699, I, Genova 1930, pp. 403-426; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXIII(1934), pp. 42, 112, 168; A. Silvestri, Sui banchieri pubblici nella città diNapoli...,in Boll. dell ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] 21 genn. 1802 Ferdinando IV lo prosciolse completamente; fece così ritorno nella propria sede.
Nel 1807 il L. recuperò i resti del patrono di Frattamaggiore, Sosio (o Sossio), e di s. Severino (patrono dell'Austria), conservati a Napoli nella chiesa ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] Napoli presso l'Arciconfraternita di S. Ferdinando, della quale era membro, fu tumulata il 24 successivo nel cimitero di storiche degli scrittori nati nel Regno diNapoli, Napoli 1844, pp. 178 s., 403; I. Tranchini, in Diz. biografico universale ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] quale la dedicò a Ferdinando de' Medici. È l'unica dell'ampiezza di un libro che il Giacomo Cantelmo, nuovo arcivescovo diNapoli. Tra le sue amicizie 25 genn. 1688, copiate dal Magliabechi e portanti i nn. 135 e 136; tutte sono rilegate in vol ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] Nel 1814 la restaurazione del governo diFerdinando III in Toscana premiava la fedeltà I, Bologna 1971, pp. 168 s. n., mentre la lettera del 28 nov. 1782 è pubblicata in Illuministi ital., V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...