BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] nell'ultimo decennio del secolo il più raffinato stampatore diNapoli: gli eleganti caratteri, le caratteristiche iniziali in rosso o e successo locali. Riunì pertanto intorno alla sua casa i migliori poeti, "parolieri" e compositori, e ne diffuse ...
Leggi Tutto
Scarlatti, Domenico
Luisa Curinga
Estro e innovazione nella musica per clavicembalo
Compositore e clavicembalista italiano, contemporaneo di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, Domenico [...] i primi studi musicali sotto la guida del padre, dimostrando eccezionali qualità tanto da essere nominato nel 1701 organista e compositore di musica della Real Cappella diNapoli ’infanta con il futuro Ferdinando VI, figlio di Filippo II. Rimase al ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] di Finseray di F. Paer (libretto di L. Buonavoglia), che fu rappresentata in onore del re delle due Sicilie FerdinandoI Accademia di S. Cecilia, C. A., categoria 3, n. 92; F. Florimo. La scuola musicale diNapoli e i suoi Conservatori, II, Napoli ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] eseguito a Napoli un Inno a quattro voci con orchestra che egli aveva composto per Ferdinando IV di Borbone. Nel nell'arte (1778-1963), II, a cura di G. Tintori, Milano 1964; F. J. Fétis,Biographie univ. des Musiciens, I, Paris 1877, p. 406; R. Eitner ...
Leggi Tutto
AGNESI, Maria Teresa
Silvana Simonetti
Nacque a Milano, il 17 ott. 1720, da Pietro e fu sorella di Maria Gaetana.
Nelle accademie scientifico-letterarie che si tenevano nella sua casa la giovanissima [...] l'arciduca Ferdinando d'Austria); Nitocri (3 atti di A. Zeno, Venezia 1771; libretto nella Collezione U. Rolandi); Ulisse in Campania (serenata in due parti, a 4 voci con sinfonia; partitura ms. nella Biblioteca del conservatorio diNapoli); Il Re ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] critica delle condizioni della musica in Italia e del R. Conservatorio di S. Pietro a Maiella diNapoli, Napoli 1877, p. 53; F. Florimo, La scuola music. diNapoli e i suoi conservatorii, IV, Napoli 1881, pp. 458 s.; G. Pannain, Saggio su la musica a ...
Leggi Tutto
CUFFARI, Pietro
Valerio Vallini
Nato a Napoli, vissuto tra la seconda metà dei secolo XVIII ed i primi anni del XIX. Ignote sono le date di nascita e di morte e scarse le notizie biografiche; si sa [...] di S. Maria di Loreto a Napoli, la cui fama è affidata principalmente all'opera di insegnante di armonia e di composizione secondo la dottrina di F. Durante, del quale fu allievo e i doti organizzative spinsero il re Ferdinando IV a nominarlo, il 16 ...
Leggi Tutto
ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] 1746, come cantante al teatro San Carlo diNapoli, dove fra l'altro, il 4 nov. 1742, cantò nell'Andromaca di Leonardo Leo. Secondo quanto riferisce G. B. Mancini, si perfezionò nel canto a Milano con Ferdinando Brivio. A sua volta, il Fétis afferma ...
Leggi Tutto
CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] presuntuosi, su libretto di P. Mililotti, mentre la cantata Pel giorno natalizio di S. M. Ferdinando IV, il 12
Il C. morì a Napoli dopo il 1776.
Bibl.: F. Florirno, La scuola musicale diNapoli e i suoi conservatori ..., IV, Napoli 1881, pp. 66, 126 ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] ortodossa Accademia Filarmonica – e Napoli, capitale del teatro musicale. le nozze dell’arciduca Ferdinando con Maria Beatrice di Modena. Leopold notò come ‘Parigina’ (KV 297), composta per i Concerts spirituels. Il giorno del debutto della sinfonia ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...