Figlia (Venezia 1454 - ivi 1510) del patrizio veneziano Marco Cornaro; nel 1468 sposò Giacomo II bastardo del Lusignano, re di Cipro, che nel 1473 morì lasciandola incinta e, insieme al nascituro, sua [...] di Nicosia, il quale appoggiava la successione di un bastardo del re FerdinandodiNapoli, e contro gli intrighi di signoria di Asolo, dove essa si ritirò, circondata da una brillante corte, ove Pietro Bembo immaginò che si svolgessero i dialoghi ...
Leggi Tutto
Uomo politico e umanista (Pesaro 1444 - ivi 1504); espulso da Pesaro nel 1489 da Giovanni Sforza, ch'egli aveva fino allora servito, offrì la sua competenza di giurista a Lorenzo il Magnifico e a Ercole [...] , fu imprigionato e giustiziato. Personalità caratteristica del Rinascimento, è autore di un Compendio de le istorie del Regno diNapoli (fino al regno diFerdinandoI d'Aragona; pubbl. postumo 1539), di poesie latine e volgari (tra cui una forte e ...
Leggi Tutto
Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] ritornò in servizio con la rivoluzione del 1820-21; ma dopo la vittoriosa reazione borbonica si dedicò interamente a studî tecnici, a scritti polemici. Interessanti le sue Memorie intorno alla storia del regno diNapoli dall'anno 1805 al 1815 (1820). ...
Leggi Tutto
Generale napoletano (Napoli 1774 - ivi 1848); quando J.-É. Championnet invase il regno diNapoli (1798), M. arruolò a sue spese due reggimenti di cavalleria, con cui cercò di opporsi ai Francesi a Gaeta; [...] dopo la fuga diFerdinando in Sicilia, fu nominato generalissimo delle forze napoletane. Consegnò quindi il forte S. Elmo a Championnet, che lo nominò membro del governo provvisorio della Repubblica partenopea. Dopo l'ingresso in Napoli del cardinale ...
Leggi Tutto
baróni, congiura dei Cospirazione dei più importanti baroni e funzionari del Regno diNapoli contro il re Ferdinando d’Aragona, deciso a stroncarne la prepotenza (maggio-giugno 1485). I congiurati, che [...] erano sostenuti da Milano e Firenze. Vincitore nella battaglia di Montorio (17 maggio 1486), Ferdinando promise il perdono ai b. che si fossero sottomessi (il che gli permise di mandare a morte i funzionari ribelli), poi li colpì con una serie ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) diFerdinandoI, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte [...] prematura del nipote Ferdinando II (1496) salì al trono. Ma stremato il regno dalla guerra contro i Francesi, nel 1501 si recò in Francia dove rinunciò ai suoi diritti su Napoli in favore di Luigi XII, ricevendone in cambio la contea del Maine. ...
Leggi Tutto
Patriota (Monteleone di Calabria 1790 - Napoli 1822); sottotenente di cavalleria, il 2 luglio 1820 con G. Silvati e L. Minichini prese a Nola l'iniziativa di quel pronunciamento militare che obbligò il [...] re FerdinandoI a dare una costituente alle Due Sicilie. Sebbene si fosse tenuto in disparte durante il regime costituzionale, M., con Silvati e altri 28 compagni, fu condannato a morte dalla reazione borbonica e impiccato. ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] e i caratteristici altari a trittico, come quelli con la Natività di Bártpa e di S. Giacomo a Lócse. Elementi italiani, già presenti nell’architettura e nella scultura, divennero predominanti nella pittura nel 14° sec., quando gli Angioini diNapoli ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] riconferma nella formazione universitaria: la percentuale di persone di età compresa tra i 30 e i 34 anni con un titolo universitario di pace (1801) tra Napoleone primo console e il re diNapoliFerdinando IV: a quest’ultimo rimase il Regno diNapoli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] dalla metà del sec. 15°. Le zone di maggiore immigrazione furono Calabria e Sicilia. Con l’intensificarsi dei rapporti tra l’Albania e il Regno, Giorgio Castriota Scanderbeg inviò soldati a FerdinandoI per appoggiarlo contro gli Angioini e poi ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...