CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] documentato a Napoli, situerebbe l'attività del pittore in armonia con i primi tentativi di vedutismo di S. , Pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1976, II, pp. 504-511; M. L. Strocchi, Il gabinetto... del gran principe Ferdinando a Poggio ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] passa alla storia diNapoli: la ripercorre velocemente da Roberto il Guiscardo a Ferdinando d'Aragona. È in Arch. stor. per le provv. napolet., XXVIII [1913]); L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 455 s.; A. Altamura, L'Umanesimo nel ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] loggia, opera diFerdinando Fuga (1699-1781). Sparirono anche le figure dei committenti, i cardinali Jacopo e 1966; id., Mosaici medievali delle chiese di Roma, Roma 1967; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli, 1266-1414, Roma 1969; J. ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] nel 1875 alla Promotrice diNapoli (Milano, Museo del nel 1894 Richiamo di cavalli per Ferdinando Bocconi e Brughiera di Gallarate per Giuseppe , XXX (1884), p. 92; P. Levi, Il secondo Rinascim., I, Roma 1884, pp. 270 55-, 433; G. De Gubernatis, Diz ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] (1951), pp. 126-130; R. Pane, Ferdinando Fuga, Napoli 1956, pp. 200, 202, 225; Il I vedutisti, Milano 1969, ad indicem; E. Croft Murray, Decorative painting in England: 1537-1837, II, London 1970, p. 226; N. Spinosa, in Storia diNapoli, VIII, Napoli ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] diFerdinando II di Borbone e studiare le armature del XV secolo in essa conservate (Archivio di Stato diNapoli relations between the United States and the Kingdom of Two Sicilies, a cura di H.R. Marraro, I, New York 1951, pp. 6, 430, 529 s., 541 s., ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] FerdinandoI con la consorte Maria Anna di Savoia, il Comune di Trieste affidò al D. e ad Alberto Rieger l'incarico di ricordare i mostre (Napoli, Port Adelaide, Budapest, Melbourne) e infine fu acquistata dai Musées royaux des Beaux-Arts di Bruxelles ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti diNapoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] . 209), che ben esemplifica le capacità dell'I. di cogliere carattere e individualità fisiognomica della figura attraverso con il circostante ambiente cittadino, come nel Ritratto diFerdinando Russo (Napoli, Museo di S. Martino) o Piazza S. Marco ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] gli altri, i monumenti ad Alessandro Testa (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758) e Carlo DiNapoli (post dopo il Senato di Palermo approvava il modello in creta presentato dallo scultore per la statua diFerdinando III di Borbone (1786 ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] I lavori per la cappella - posta a pendant di quella dell'Assunta il cui altare nel 1641 era stato realizzato su progetto di Francesco Borromini - furono avviati nel 1713 da Ferdinando la festa del santo patrono diNapoli, o la sontuosa bara ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...