GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , con una politica non troppo distante da quella diFerdinando II diNapoli. G. XVI non parlava alcuna lingua straniera, F. Roothaan, il card. L.F.A. de Rohan. Lamennais e i suoi amici presentarono alla Curia una lunga relazione con le loro tesi. Il ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] fece pervenire rifornimenti dal Regno diNapoli. Altri cospicui invii furono ottenuti dal granduca FerdinandoIdi Toscana e dal duca Carlo Emanuele Idi Savoia. Di scarsa efficacia si rivelarono invece i provvedimenti contro la speculazione e ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] a recuperare la fortezza, e lo mandò a Ferdinando, re diNapoli.
Nel novembre ottenne dal Ducato milanese 1.000 soldati Torelli che, dopo violenti scontri in città, riuscì a sconfiggere i sostenitóri del F., molti dei quali furono condannati al remo. ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] Della Somaglia, incaricandolo di precederlo nel viaggio verso Roma e di ricevere da Ferdinando IV diNapoli il governo dello 1945, p. 326; A. Latreille, L'Église catholique et la Révolution française, I, Paris 1946, p. 279; II, ibid. 1950, p. 2; J. ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] manifestò forme di adesione al regime, con Riccardo Küfferle, e di opposizione aperta, con Ferdinando Visco-Gilardi. rinato” (San Casciano in Val di Pesa 1933).
Dal 1936 e fino al 1943 Pappacena insegnò al liceo Umberto IdiNapoli: sono anni in cui – ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] si stabilì a Pisa (anche se furono frequenti i suoi viaggi a Firenze, Napoli, Roma, Bologna, Venezia, e se compì di quattro volumi, dedicati rispettivamente al periodo dalle origini al 1525, agli anni da Cosimo I a Cosimo II, a quelli da Ferdinando ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] nel Mezzogiorno da Ferdinando II, con il quale il cardinale restò in stretti contatti.
I primi anni della i principali lavori sul pontificato di Pio IX. Soprattutto: N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia, VII e seg., Napoli ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Napoli (che dunque era intervenuto anche lui a favore del B.) didi due dialoghi: con Bernardo di Kraiburg nel De possest (1460 c.), e con Pietro Balbo e Ferdinando La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Supplemento, I, Verona 1969, pp. 53-54); il ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di poter coadiuvare il procuratore dell'Ordine a Roma, Fabrizio del Carretto.
Prima di giungere nell'urbe nella prima metà di luglio, il C., facendo scalo a Napolii principi che il C. ammira di più sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] tratteneva due anni in casa di Mario Spinelli) e Napoli furono le tappe del viaggio, Angelico Aprosio, Ferdinando Ughelli, Gabriele IV (1902-03), pp. 37-42, 157-167, 242-249; per i rapporti con l'Ughelli (che per la sua Italia sacra si valse della ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...