Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] 1849, di repressione e censura, e l’evidente decrepitezza dei ministri borbonici e dello stesso sovrano Ferdinando II ( di sotto diNapoli. Allo stesso tempo, la differenza del Meridione divenne emblematica dei mali dell’Italia, la causa di tutti i ...
Leggi Tutto
Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Ferdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, I-II, Bari 1914, ad indicem; Le lettere di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, I-III, a cura di nel Regno diNapoli v. P. Colletta, Storia del reame diNapoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1957, pp ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Napoletano e il 13 dello stesso mese FerdinandoI concedeva la costituzione di Spagna.
Quale era il giudizio di C. A. su questo avvenimento? diNapoli, C. A. aveva contatti con i federati lombardi (vide due volte il Pecchio) nell'ipotesi di una ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] intorno al 1472, fu al servizio di Renato d'Angiò, pretendente al trono diNapoli in concorrenza con gli Aragonesi. novembre. Tenace, il C. moltiplicò i passi presso Ferdinando per rientrare nei suoi privilegi di viceré, ma invano. Scrisse al nuovo ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] codificazione del diritto penale.Nel Regno diNapoli la lezione del giusnaturalismo di Grozio e Pufendorf si innestò sulla il commercio dei grani, mentre i Dialoghi (1770) diFerdinando Galiani alimentavano i dubbi e le discussioni sul dogmatismo ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Segre-P. Egidi, E. F., I, p. 84). Ma in realtà gli diNapoli: al suo posto in Lombardia vennero inviati il cardinale Cristoforo Madruzzo, vescovo di Trento, da anni molto legato a E., per il governo civile e il marchese di Pescara Francesco Ferdinando ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] il 28 ag. 1619 con voto unanime, nonostante i complessi maneggi diplomatici da lui orditi, Ferdinando venne eletto imperatore. Venuta meno anche la trama abbozzata dal vicerè: diNapoli Ossuna, il quale per proprie esclusive ambizioni aveva sondato ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] che sposerà, nel 1554, Ferdinando Francesco d'Avalos, marchese del Vasto e di Pescara; Anna ed Eleonora, . F. Doni, Opere, a cura di C. Cordié, I-II, Milano-Napoli 1976-1977, ad vocem; Lettere del Cinquecento, a cura di G. G. Ferrero, Torino 1977, ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] le velleità di convincere Ferdinandodi Borbone e gli di P.D. Pinelli (a cura di V. Cian), diI. Petitti di Roreto (a cura di A. Colombo), di G. Baracco (a cura di L. Madaro), di G. Bertinatti (a cura di A. Colombo), di "illustri italiani" e di ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] e regia". Fra i provvedimenti presi a tal fine, il più inconsueto fu l'apposizione di cancelli alle osterie.
1875
Nel 1850 Pio IX, che durante la Repubblica Romana di Mazzini, Armellini e Saffi aveva trovato rifugio nel Regno diNapoli, fece ritorno ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...