BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare diNapoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] e organizzò poi la guardia nazionale mobile dell'Aquila e di Bologna. Nel 1866, in occasione della terza guerra d'indipendenza, inquadrò i sei battaglioni arruolati nel dipartimento diNapoli. Gli venne quindi affidato il comando degli Invalidi e dei ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] la questione della successione al trono, sospesa durante la vita di Giovanna, sarebbe stata dopo la sua morte risolta dal papa. del nuovo re FerdinandoI, si recò a Napoli a rendergli omaggio (luglio 1458). Quando però nel 1459 i baroni si ribellarono ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Petraccone conte di Brienza e Caterina di Sansone Gesualdo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 4 febbr. 1459 il C., che nel luglio dell'anno precedente [...] fu uno dei baroni napoletani che seguirono Alfonso, duca di Calabria, nella campagna che questi capeggiò per la riconquista della Napoli stava per riottenere il possesso del Regno, il C. gli inviò in dono un cavallo che era appartenuto a FerdinandoI ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo diNapoli, ottenne la cessione dei diritti [...] ancora a San Germano, dove, nel quadro di diffidenza reciproca fra Ferdinando ed il papa, il C. favorì la ed aveva avuto cinque figli.
Fonti e Bibl.: Codice aragonese..., a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, pp. 26, 45 s., 63, 86 s., 94, 107- ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] i barbareschi. Non essendo stata accolta la domanda, che aveva diretta nel 1799 al re Ferdinando, di militare in Sicilia nel 1817, fu tra i primi a diffondere nell'isola le idee della carboneria diNapoli, in ciò coadiuvato dal fratello Giuseppe, ...
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AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] 1507 sottoscrisse a Napoli il contratto matrimoniale tra Ferdinando Francesco e Vittoria Colonna (le feste di nozze si celebrarono psalmo,Napoli 1532.La ricorderanno ancora con ammirazione Girolamo Britonio ne I Cantici et i Ragionamenti,Venezia ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] gli concesse vita natural durante la carica, già ricoperta dal padre, di castellano di Castel Capuano a Napoli ed il governatorato dell'Abruzzo.
Morto FerdinandoI (25 genn. 1494), il C., insieme con Federico d'Aragona, principe d'Altamura, Alberico ...
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BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito diFerdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] Stato e Chiesa in Italia, il conte di Caserta, che nel 1894 era stato salutato, alla morte di Francesco II, come il nuovo "re" diNapoli, e che aveva attenuato via via i suoi risentimenti contro lo stato di cose creatosi con l'unità ed aveva guardato ...
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BORBONE, Carlo di, principe di Capua
Ruggero Moscati
Nato a Palermo il 10 ott. 1811, secondogenito di Francesco duca di Calabria (poi Francesco I, re delle Due Sicilie) e di Maria Isabella, dopo aver [...] . Del "fratello del nuovo re, dieci volte peggiore di lui" - come scriveva il Settembrini - si parlò spesso a Napoli come di un possibile rivale diFerdinando II. Certo, fra Ferdinando II e il fratello i rapporti furono sempre tesi; e allorché, nell ...
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BENDEDEI, Battista
Di nobile famiglia ferrarese, nacque da Filippo, segretario degli Estensi, molto probabilmente fra il secondo e il terzo decennio del sec. XV. Intrapresa la carriera diplomatica, nel [...] trasferì da Roma a Napoli, come ambasciatore estense presso FerdinandoI d'aragona, carica che esercitò sino al gennaio 1487.
In questi cinque anni il B. fu testimone e partecipe di avvenimenti politici di grande importanza, di cui si fece narratore ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...