La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] si sarebbe più ripetuta, tutti igrandi presidenti del Consiglio misero il rafforzamento del Parlamento al centro delle potenza europea. Restava, insomma, il fatto che, come scrisse Giustino Fortunato, citando Ferdinando Petruccelli della Gattina: «L’ ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] culturale inaugurato da Ferdinando II all'esordio del suo regno. Con la sua guida il M., oltre arrivo, quando aveva scritto a L. Valerio che i Piemontesi avevano "una grande missione e una grande responsabilità insieme" (L. Valerio, Carteggio, IV, a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] Illuminismo giuridico, diffuse nella vulgata dei grandi profeti francesi dei lumi, ricevono ai dispacci emanati da Ferdinando II di Borbone, volti di un riassetto che ne tocchi tutti i punti nevralgici, compreso il diritto. L’idea di fondo del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] p. 8) non sono igrandi maestri che formano la scolastica, ma tutti i pensatori nel loro complesso.
il sassone Samuel Pufendorf (1632-1694) e i due abati economisti della scuola soggettivista napoletana Antonio Genovesi (1713-1769) e Ferdinando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] i lavoratori, il capitale, le macchine e i prodotti, i negozi, i rapporti giuridici, i segni distintivi, le invenzioni industriali.
Il , interessi privati, collettivi e pubblici. La grande industria implicava collegamenti dinamici e complessi, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] studi romanistici, sotto il magistero della grande scuola tedesca, ma De Marini; e fuori da quelle scuole, Ferdinando Bona e Roberto Bonini), o, in deciso di favorire e proteggere le loro speranze e i loro propositi. E insieme che Raggi vivesse più ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] di costruire rapporti stabili con igrandi feudatari del territorio: inclinazioni tutte che il D., poi, perseguì con straordinario l'autorità dei maestri. Di essi il D. poi ricordò solo Ferdinando Arias de Mesa, titolare della cattedra vespertina ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] dedica all'arciduca Ferdinando d'Austria e alla moglie Maria Beatrice d'Este, il G. informava i lettori che era e civili. L'ambiente cittadino, la disponibilità di una grande orchestra e le manifestazioni pubbliche per avvenimenti locali o europei ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] e di Alessandro VII, da pubblicarsi in occasione della grande assemblea del clero prevista per il 1705. Ad aprile del 1705 furono recapitati a Parigi i documenti preparatori, affinché il documento pontificio fosse redatto in modo conforme alle leggi ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] Sommaria fino al 5 dic. 1506, quando Ferdinandoil cattolico lo allontanò di nuovo dagli uffici giudiziari grande amico del D., che pose Consalvo sotto processo per debiti e ne sequestrò i beni, ottenendo poi una carriera fortunata. A tal rovescio il ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...