PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] .
Da Bologna, la sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando di Borbone, duca di Parma e Piacenza, che stava trasformando ortodossamente cattolico e filogesuita. Negli anni ’80 il partito devoto era ormai dominante e i rapporti tra il duca ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] frequentazione dei circoli cattolico-liberali e ascrivibili Dopo l’amnistia per l’incoronazione di Ferdinando I, poté rientrare in Dalmazia nel per punto l’accusa di premeditazione: ne nacque Il supplizio d’un italiano in Corfù (Firenze 1855). ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] civile. Poco prima era stato sconfitto, come candidato cattolico-conservatore nel collegio di Moûtiers, nelle elezioni del anche la regina madre, Maria Teresa, il 12 gennaio, e Ferdinando duca di Genova, il 10 febbraio).
Dopo la cosiddetta crisi ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] dell'arciduca, Massimiliano e Ferdinando, per aver difeso la tradizione cattolica e la maestà del in Mon. Hung. Histor., Script., XII, Pest 1863, pp. V-LXXXIV; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in Archivio veneto, s.5, VI ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] committente marchese Ferdinando Pieri Nerli; lo stesso acquistò due anni dopo il dipinto Rebecca a cui il servo di all’Esposizione romana relativa all’arte cristiana e al culto cattolico e all’Esposizione nazionale di Parma insieme con Palpito sul ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] dedicati all'educazione dei due nipoti, Bernardo e il più famoso Ferdinando Galiani: quasi a gettare un ponte ideale tra 1980, pp. 163-181; V. Ferrone, C. G.: un inquieto cattolico illuminato nella crisi della coscienza europea, in Arch. stor. per le ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] riconosciuta pietà cattolica. Per mezzo del legame con i Savoia essa perseguiva il disegno di recuperare per il primogenito Austria, la madre Maria Beatrice d'Este, i fratelli arciduchi Ferdinando e Massimiliano. Che F. fosse già all'epoca conscio di ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] di G. Gentile, che sosteneva l'investitura a ministro di B. Giuliano, a una personalità quale il F., più accetto al mondo cattolico, del quale egli stesso era parte, forse prevedendo che avrebbe potuto svolgere un ruolo "rassicurante" sulla ...
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ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] il 16 gennaio precedente.Il 20 febbraio scriveva da Pisa all’imperatore Ferdinando I e, in attesa di una conclusione della «giustitia tra il figliolo et il padre», si presentava come il devotione et obedientia del Re Cattolico et di Carlo quinto et ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] marito di Violante de Prades, e distintosi nella vita politica siciliana durante il viceregno del futuro re cattolico, Ferdinando.
Fonti e Bibl.: L. Valla, De rebus a Ferdinando Aragonio rege gestis, Francoforte 1603; J. Curita, Anales de la Corona ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...