DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] dei Monferrato, quando offrì al nuovo duca, il cardinale Ferdinando Gonzaga, e ai ministri mantovani Chieppio e Iberti di concetti perniciosissimi a gli interessi comuni della Republica e del Cattolico". La casa del D. fu perquisita; ma egli era già ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] locale facente capo alla Accademia dei Riaccesi. Agevolmente il mentore dell'aristocrazia veneziana assume le vesti dell'apologeta del re cattolico, senza sforzo il celebratore della Repubblica diventa un accreditato panegirista della maestà ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] finalità politiche, erano l'espressione del maggior respiro consentito dall'avvento al trono di Ferdinando II alla cultura e alla stampa napoletane.
Tra il 1830 e il 1848 era esploso un fervore di studi, di polemiche, di discussioni, d'esercitazioni ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] svizzeri, stimolando iniziative a Vienna presso l'imperatore Ferdinando III, presso la diplomazia spagnola - con cui ebbe , di disciplina e di organizzazione che caratterizzavano il clero cattolico delle regioni svizzere. Nell'agosto 1640 era ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] fatto sfumare l'opportunità. Nel 1785 l'arciduca Ferdinando d'Austria governatore della Lombardia e la duchessa di G., l'uomo giusto, ingenuo e semplice, cattolico e illuminista, in app. a G.B. Giovio, Como e il Lario, a cura e con prefazione di A. ...
Leggi Tutto
GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] 1621 prima di mettersi in viaggio, giungendo a Vienna solo il 20 marzo 1621. All'imperatore Ferdinando II, che il 4 aprile gli concesse udienza accogliendolo "con termini molto cortesi", il G. presentò le credenziali, confermando la "ferma e costante ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] L. era in effetti disperata. Il re Ferdinando non voleva in nessun caso sposare l'argomentazione della Curia. Il L. era quasi del tutto isolato poiché non poteva assicurarsi nemmeno il sostegno dei principi cattolici (fatta eccezione per i duchi di ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] C., cresciuto in un ambiente profondamente cattolico ma aperto, anche per i genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria del 3 maggio. In Ibid., Epist. ad Princ., 264 [1849], n. 78, posit.:il C. al nunzio a Monaco, mons. Sacconi, 7 dic. ' ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] movimento cattolico un giudizio così conciliante da avvicinarsi molto alle opinioni di Salandra" (B. Vigezzi, Il suffragio universale paese. Nella delegazione, guidata dal principe di Udine, Ferdinando di Savoia, egli garantiva, con Nitti, l'apporto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] , con esplicite congratulazioni, il rappresentante del re cattolico a Vienna ed il C. venne premiato colla dignità di consigliere collaterale "di sua maestà... nel regno di Napoli"; quanto all'imperatore Ferdinando II, "consideratis et perpensis ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...