CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] , modellate come argenti sbalzati, che uscivano dalle sue fornaci (Ferrari-Scavizzi, 1965).
Virgilio, figlio di Giulio, è citato come S. Abramo e che questa fabbrica possedeva due botteghe, a Ferrara e a Rimini, per la vendita del vasellame.
Il 10 ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] di gusto fantastico, forse studiando Dosso Dossi, del quale copiò, ingrandendoli, due paesaggi, che erano nel Castello di Ferrara, per i marchesi Rangoni di Modena; eseguì anche qualche lodato ritratto come quello del Selvatico, musico del duca di ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] rocca di Baiedo e del castello di Abbiategrasso (Beltrami, 1912, pp. 77-99). Del settembre 1464 è invece un documento di Ferrara che attesta come il F. presentasse al duca Borso una fontana in rame dipinta con lo stemma esterise "et uno livello da ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] New York collections, III, The eighteenth century in Italy (catal.), New York 1971, pp. 112 s.; G. Gaeta Bertelà - S. Ferrara, Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVIII, Bologna 1974, nn. 296-313; M. Cazort Taylor, The pen and wash drawings of ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] dal Barocco al Verismo… (catal., Massa), a cura di S. Androsov - M. Bertozzi, Montespertoli 2000, p. 41; S. Barchesi - D. Ferrara, Santa Maria in Vallicella a Roma nel Settecento…, in Per l’arte: da Venezia all’Europa. Studi in onore di Giuseppe ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] per ora, sulle cui tracce mette però lo spirito ferrarese del dipinto, e la sua provenienza da una collezione di Ferrara. L'Ingresso a Capodistria del podestà Contarini, nel Museo comunale della città, è del 1517: sull'autografia completa di esso ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] l'arco trionfale di un apparato effimero allestito ad Ancona, in occasione del passaggio in città di Clemente VIII, diretto a Ferrara. Un anno dopo il L. fu nuovamente presente ad Ancona, dove, in seguito alla morte del padre, sottoscrisse un atto di ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] . Rinvenimenti e restauri (catal.), a cura di A. Grelle Iusco, Roma 1981, pp. 92 s., 114, 119, 121, 197, 201; M. Pasculli Ferrara, Arte napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo, Fasano 1983, pp. 176 s., 311; P. Leone De Castris, Avvio a Francesco ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] la Madonna in trono fra i ss. Agostino e Vito, che si trovava sull'altare maggiore della chiesa di S. Vito, a Ferrara, e fu venduta dalle monache in una data imprecisata del secolo scorso (da allora di ubicazione ignota: ripr. ibid., p. 450); nonché ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] in Castiglia, in Per la storia dell’arte in Italia e in Europa. Studi in onore di Luisa Mortari, a cura di M. Pasculli Ferrara, Roma 2004, pp. 261-268; Id., El hallazgo de los frescos de Paolo de San Leocadio en la Catedral de Valencia y algunas ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...