Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] di Tiziano. La cappella degli Ovetari (sculture di G. Pisano e affreschi di A. Mantegna, Ansuino da Forlì, Bono da Ferrara) nella chiesa degli Eremitani (1276-1306) fu devastata dai bombardamenti (1944). Nei pressi, la cappella degli Scrovegni (1305 ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] da Correggio, trovava la sua più alta espressione nell'Aminta del Tasso, rappresentata dai comici Gelosi il 31 luglio 1573 a Ferrara. Poco dopo questa troupe si stabiliva a Parigi ed è probabile che abbia rappresentato l'Aminta già famosa anche alla ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] für Liebe e Londra, Haymarket Theatre, 1764); Il cavalier errante, dramma giocoso in tre atti (libretto di A. Medici, Ferrara, teatro Bonacossi, carnevale 1755); Andromeda, dramma in tre atti (libretto di V. A. Cigna Santi, Torino, teatro Regio ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] (nel 1712 Peribea in Salamina inaugurò il teatro delle Grazie), Mantova, Milano, Genova, Pratolino, Bergamo, Rovigo, Ferrara, Reggio, oltre alle già menzionate Roma e Bologna.
Negli ultimi anni gli furono commissionate cantate celebrative: Fede ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] venne quindi rilevata da Giacomo Bazzani.
Ai figli del C. si devono gli organi di Castellavazzo (1807), Ferrara (* cattedrale 1813-1814, a 2 tastiere), Montiano (Osservanza 1819), Pieve di Zoldo (1812), * Possagno (1827), Ravenna (* cattedrale ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] In quello stesso periodo appare alle stampe il Primo libro de madrigali a cinque voci, dedicato ad Alfonso II d'Este, duca di Ferrara (Napoli, presso gli eredi di M. Cancer, 5 ag. 1591). Lo spagnolo S. Raval, nel maggio del 1593, dichiarò che alcuni ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] Montenaro di Verona e di Valerio Belli di Vicenza e di altri autori, le cui rime furono pubblicate a Venezia, Padova e Ferrara, città che avevano stretti legami con Vicenza. Al presente, ancora una considerevole parte di testi utilizzati dal L. è da ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] (G. Gigli, Roma 1717), Intermedi, con G. Bononcini (Dresda 1718), L'avaro (Venezia 1720), Zamberlucco e Palandrana (Ferrara 1721), Lisetta e Astrobolo (Venezia 1725), L'astrologo (ibid. 1731).
Oratori: Iudith de Olopherne triumphans (B. Pamphili ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] 336-344; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 504-510; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 245; G. Cinelli Calvoli, Bibl. volante, II, Venezia 1734, p. 245; A. M. Bandini, Commentarium de ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] (Pamphili; Roma, 6 giugno 1687; partitura a Modena, Biblioteca Estense universitaria, Mus., F.671; replicato a Modena [1688], Ferrara [1689]; Firenze [1705]); La Purità trionfante a quattro voci (G.A. Lorenzani; oratorio di S. Girolamo della Carità ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...