Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] tornò ai Savoia, ed Emanuele Filiberto vi stabilì definitivamente la capitale delloStato sabaudo.
Nel 1640 Torino fu contesa tra la duchessa vedova dei trasporti urbani e la statalizzazione delleferrovie contribuirono alla nascita di un’industria ...
Leggi Tutto
edifìcio In generale, qualsiasi costruzione immobile realizzata dall'uomo. Specificando l'uso, il carattere, lo scopo cui è destinato: e. di abitazione, casa per una e più spesso per più famiglie; e. sacro, [...] istruzione; e. ferroviario, fabbricato adibito all'esercizio delleferrovie e specialmente la stazione ferroviaria; e. ospedaliero ospedale, ecc.): essi appartengono al patrimonio indisponibile dellostato o degli altri enti pubblici.
Diritto
La ...
Leggi Tutto
PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] vie di comunicazione (autostrade, camionali, nuovi tipi di ferrovie metropolitane e vicinali, ecc.) non si ferma agli immediati i paesi nei quali la proprietà edilizia non è tutta dellostato si riducono alla proibizione di costruzione da parte di ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] per alto tradimento e per le frodi contro l'amministrazione dellostato. Ogni anno, il 15 luglio, scendevano nella piazza, la presenza di proprietà imperiali.
Bibl.: R. Lanciani, in Riv. Tecnica delleFerrovie It., VII, XIV, 1918, 2-4, p. 3 ss. (con ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...]
Si può, anzi si dovrebbe, esaminare la questione generale dellostatodella città all’inizio del 21° sec. da molti punti di popolazione delle grandi città. Reti che permettano gli spostamenti fisici di uomini e merci, strade, autostrade, ferrovie, ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] p. 2; I problemi vitali di Bari. Le ferrovie, in Boll. dell'Ass. e dell'Ordine degli ing. ed archit. delle prov. di Bari e Brindisi, 1949, n. e scritti del F. si trovano in: Archivio centrale delloStato, Fondo Presidenza d. Consiglio, Segr. partic. d ...
Leggi Tutto
GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] . In qualità di ingegnere aggiunto delleFerrovie pontificie, nel 1863 fu incaricato di redigere un progetto per la stazione comprensivo della sistemazione urbanistica della zona di S. Maria Maggiore (Arch. di Stato di Roma, Min. dell'Interno, b. 442 ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria delloStato, si era trasferito [...] bagno di Diana, progettata da A. Pizzala (1842), era stata acquistata da P. Ingegnoli: al nucleo originario, costituito dalla grande della Società democratica lombarda, membro onorario dell'Accademia di Brera e direttore della Società ferrovie ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] edificate alla fine del 2° secolo. I resti della città del 3° e 4° sec. sono stati ritrovati in un sito vicino alla Bank of England e di L., coinvolgendo poi anche Pimlico. Il sorgere delleferrovie contribuì a dare un’espansione notevole alla città: ...
Leggi Tutto
Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] solidi, parcheggi ecc.); lavori a rete (strade, ferrovie, acquedotti, fognature, metanodotti, linee elettriche, telegrafiche ecc dipendenti dallo statodella tecnologia e, pertanto, hanno subito una notevole evoluzione. A causa della complessità dei ...
Leggi Tutto
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...