Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928. Dopo essersi cimentato in varie attività (fra l'altro, quella di attore e di direttore di produzione), si improvvisa regista in Spagna, dove si [...] sempre ricorrente nel cinemadi Ferreri.
Con un piglio da quaresimalista laico, e servendosi di esempi paradossali, ispirati e quello del diritto degli anziani all'amore (La casa del sorriso, 1991, premio Orso d'oro al festivaldiBerlino), e avvia ...
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VOLONTÉ, Gian Maria
Giovanni Grazzini
(App. IV, III, p. 845)
Attore cinematografico italiano, morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994, durante la lavorazione del film Lo sguardo di Ulisse di T. [...] festivaldiBerlino) il leader democristiano; in Porte aperte (1990) di G. Amelio, e in Una storia semplice (1991) di Cine Cubano, 115, 1986; Hommage à Gian Maria Volonté, in Cinéma italien. Rencontres d'Annecy, 1987; G. Monteverdi, Gian Maria ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] Achttien Griekske Kunstenaars, in Grieks Festival, Arkitektur/Beeldenale Kunst, Wohnen/TA a Mitropoulos − che aveva frequentato F. Busoni a Berlino tra il 1921 e il 1924 −, ma in un delcinema greco, che peraltro ha poi avuto scarse occasioni di ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] la produzione commerciale. Contemporaneamente l'avvio di una politica governativa di sostegno apre una nuova stagione per il cinema d'autore, fitto di titoli e nomi, ormai presenti ai maggiori festival internazionali.
Tra gli esordienti si segnalano ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] d'oro, imponendo il cinema giapponese all'attenzione del mondo. Sull'onda del successo di Kurosawa per tutto il decennio la cinematografia nipponica fa parlare di sé: i suoi autori sono premiati ovunque, Cannes, Venezia, Berlino, mentre nelle più ...
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Regista cinematografico, teatrale e televisivo francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Redattore della rivista Cahiers du cinéma, ha svolto un'assidua attività di narratore e di critico, rivelando un [...] Orso d'oro al FestivaldiBerlino.
Si è rivelato sin dagli inizi grande valorizzatore di attori e soprattutto di attrici, molti dei 1976), attore in film propri e di altri, C. è un buon professionista delcinema, un moralista che senza possedere uno ...
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(App. IV, I, p. 765)
Drammaturgo e regista teatrale e cinematografico tedesco, morto a Monaco di Baviera il 10 giugno 1982. Come regista e autore cinematografico proseguì il suo cammino personalissimo [...] Voss (Veronica Voss, 1982), Orso d'oro al festivaldiBerlino, considerato il suo testamento spirituale; Querelle de Brest (Querelle, 1982), trasposizione cinematografica del romanzo omonimo di J. Genêt, girato in 24 giorni interamente in studio ...
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Loach, Kenneth
Giovanni Grazzini
Regista inglese dicinema e televisione, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Dopo aver frequentato corsi di legge a Oxford, dove ha diretto un gruppo teatrale [...] festivaldi Karlovy Vary (1967 e 1969) e di Cannes (1981, 1990, 1993); Leone d'oro alla carriera alla Mostra di bird (1994), Orso d'argento a Berlino per l'attrice C. Rock. Nel 1995 squadra di calcio di emarginati. Nel quadro delcinema sociologico, ...
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HERZOG, Werner
Grazia Paganelli
Regista cinematografico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Tra i più importanti registi del nostro tempo, ha ottenuto premi prestigiosi a livello [...] come il Premio speciale della giuria per l’opera prima al FestivaldiBerlino con il film Lebenszeichen (1968; Segni di vita), il Gran premio speciale della giuria nel 1975 al Festivaldi Cannes con Jeder für sich und Gott gegen alle (1974; L ...
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Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] anche Personel (1975; Il personale) premiato in numerosi festival, Z punktu widzenia nocnego portiera (1976; Dal punto di vista del guardiano di notte), Nie wiem (1977; Non so), e, di particolare importanza politica, Blizna (1976; La cicatrice), sul ...
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hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...