Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] , ma questa teoria non è coerente con l'embriologia āyurvedica, secondo cui l'ojas entra per la prima volta nel feto all'ottavo mese di gravidanza. Dunque è difficile trovare un equivalente preciso del termine ojas nell'anatomia moderna, in quanto ...
Leggi Tutto
Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] . La tecnica principale è l'ecografia (analisi ultrasonografica) che viene impiegata nella diagnosi prenatale dei difetti strutturali del feto e come supporto a tutte le indagini invasive. Si tratta infatti di una diagnosi indiretta, che, in presenza ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] fu autore di interessanti ricerche comparate volte a indagare la genesi e le conseguenze della morte endouterina del feto: in un periodo caratterizzato dal rapido evolversi della chirurgia, egli si mostrò eccezionalmente pronto a cogliere i problemi ...
Leggi Tutto
LEGGE, Francesco
**
Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] la Nota di tecnica microscopica per servire allo studio delle cartilagini, ibid., pp. 80-82; Poteri digerenti e digestioni del feto, di A. Moriggia ai Lincei, illustrata dal L., ibid., pp. 142-145; Anomalia del poligono di Willis e delle arterie ...
Leggi Tutto
folico, acido
Sostanza ad attività vitaminica (vitamina B9) presente nelle parti verdi dei vegetali, nei lieviti e in alcuni organi animali come fegato e rene. È detto anche acido pteroilglutammico. [...] . Poiché la carenza di acido f. nelle prime fasi della gravidanza aumenta fortemente il rischio di malformazioni del feto, in particolare di difetti del tubo neurale associati a spina bifida o anencefalia, è importante la sua somministrazione ...
Leggi Tutto
sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] ereditarie, a carattere dominante o recessivo, oppure acquisite a seguito di un evento patologico che interessa l’embrione e il feto (prenatali), il neonato (neonatali), o il bambino nei primi anni di vita (postnatali). Le cause più frequenti di s ...
Leggi Tutto
Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] mesi di gravidanza). Va comunque tenuto presente che, durante la gestazione, un farmaco in genere non si accumula nel feto in quanto alla sua escrezione provvede l’apparato emuntore materno. Al momento del parto però la situazione muta radicalmente e ...
Leggi Tutto
ORTOPEDIA
Riccardo Dalla Vedova
. La voce "ortopedia" è stata coniata da N. Andry, quasi due secoli addietro, quando egli ha fuso i due radicali ὀρϑός "dritto" e παίς "bambino" in un neologismo, con [...] riportate a cause che hanno esplicata la loro influenza durante l'evoluzione del parto, di solito distocico, su di un feto fino allora ortomorfico. Non sempre una deformità congenita è apparente al momento della nascita; ma essa si può manifestare ...
Leggi Tutto
vagina
Antonio Fantoni
Dove entrano gli spermatozoi ed escono i bambini
Nel corpo delle femmine esiste un’apertura verso l’esterno chiamata vagina, che costituisce l’organo genitale esterno femminile [...] flusso mestruale ed è anche la via attraverso cui passa il feto quando è pronto a nascere uscendo dall’utero materno (gravidanza e rapporto sessuale, ma capaci di allargarsi fino a 12,5 cm, in modo da permettere il passaggio del feto durante il parto. ...
Leggi Tutto
Lea Nocera
Turchia: se l’islam entra in caserma
L’esercito di Ankara è sempre stato un baluardo dei valori laici del kemalismo. Il fallito golpe del 15 luglio, secondo il governo, rivela invece l’infiltrazione [...] : il movimento di Fethullah Gülen, già inserito in Turchia nella lista delle organizzazioni terroristiche e oramai denominato FETÖ (Fethullahçı terör örgütü, «Organizzazione terroristica di Fethullah»). Al di là delle numerose conseguenze sul piano ...
Leggi Tutto
feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...