Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] concepito, condotto e concluso male. Basti ricordare che la donatrice della fatidica cellula dell’epitelio mammario è sparita, e con lei il feto di cui era gravida nonché l’ariete che ne era il padre; e che il citato articolo di «Nature» che descrive ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascere e crescere
Maria Monteleone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i momenti di passaggio importanti della vita, anche quelli [...] il flusso mestruale per tutta la gestazione, e Alemona, che si è occupata di far crescere e alimentare (alere) il feto, è ora il tempo di invocare le numerose divinità del parto: Numeries, perché la nascita avvenga velocemente (numero); i tre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tentativi di applicare la genetica alla medicina risalgono agli anni immediatamente [...] descrivono il sistema Rh, e nel 1941 Levine scopre che l’eritroblastosi fetale (anemia emolitica del feto) è dovuta a un’incompatibilità Rh tra madre e feto.
A partire degli inizi degli anni Cinquanta, in virtù del fatto che la disponibilità di ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] d'igiene, XXVIII [1918], pp. 620-623), confermò sperimentalmente la trasmissibilità del virus della rabbia dalla madre al feto e la validità della vaccinazione antirabica secondo il metodo giapponese (Sul passaggio del virus rabido dalla madre al ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] a ferro di cavallo; morfologia del rene e delle prime vie urinarie; utero; feto nel sacco amniotico; coppia di feti nel sacco amniotico; feto a termine con la placenta.
Queste tavole hanno provenienza diversa: alcune corrispondono alla dettagliata ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] tali esercitazioni ideò un apparecchio idoneo a presentare adeguatamente agli studenti la carcassa della bovina con il feto (Ricerche sperimentali di ostetricia veterinaria: esercizi ostetrici sul cadavere, in Memorie della R. Accademia delle scienze ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] ) in cui esamina l'anatomia dell'apparato genitale femminile, modalità del coito, fecondazione, formazione dell'embrione e del feto, infusione dell'anima (in un contesto di tono platonizzante, il B. afferma la creazione immediata dell'anima nel cuore ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di Padova, il G. fu autore di numerosi studi sull'anatomia e sull'istologia normale e patologica del feto e della placenta, dei tumori, delle displasie e della tubercolosi dei genitali femminili. Buon chirurgo, perfezionò le tecniche ...
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BONGIOVANNI (Bongioanni), Paolo
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Nato a Romagnano (Novara) il 4 ag. 1777, si laureò in chirurgia a Torino il 25 febbr. 1799. Fu pubblico ripetitore di anatomia e chirurgia nell'università torinese [...] le membrane per eccitare le contrazioni e la tecnica, usata nei rivolgimenti, di seguire con la mano la superficie ventrale del feto per ricercarne i piedi e di proseguire poi l'esplorazione, se questi non si trovano nel lato ritenuto giusto, sul ...
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comitato etico
Struttura istituzionale che valuta la congruità dell’azione sanitaria e la fattibilità di protocolli sperimentali per le implicazioni che ne derivano sul piano etico. In senso più specifico, [...] esistenti nella normativa per la sperimentazione in età pediatrica e per la donna (gravidanza, rischio per il feto), i nuovi sviluppi della farmacogenomica e gli altri progressi medici rendono necessario un costante aggiornamento sia delle conoscenze ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...