Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] il finale, con triplice salto di Bowman attraverso il tempo, dalla giovinezza alla maturità alla vecchiaia, per poi rinascere come 'feto astrale'. Anche qui K., che si è ispirato visibilmente, per la creazione di HAL 9000, al film di Jean-Luc Godard ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] come pulse labelling, dato che la sostanza radioattiva è accessibile alle cellule stesse per un periodo brevissimo) nell'embrione, feto o animale neonato a seconda della specie e del segmento nervoso in esame, e fissando poi l'animale iniettato a ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] . Nel corso del suo lavoro sperimentale, riscontra un'apparente continuità tra la membrana vitellina e le pareti intestinali del feto, il che lo induce ad aderire a una sorta di preformismo ovista che ammette meccanismi evolutivi sui generis delle ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] ). Quest'ultima v. è la cosiddetta vertù formativa (Cv IV XXI 4, due volte) che, secondo il dettato del Convivio, prepara li organi del feto alla v. celeste, e secondo il Purgatorio (XXV 41 virtute informativa), opera direttamente alla formazione del ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] e freddo di quello maschile, e al seme femminile si deve in particolare la formazione delle membrane che avvolgono il feto; da questo punto di vista si attenua quindi il privilegio esclusivo che Aristotele aveva riconosciuto al ruolo maschile nella ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] a valori predittivi soltanto dopo i 3 anni di età. Anche il controllo ormonale della crescita staturale varia con l'età. Nel feto e nel primo anno di vita (in particolare nei primi 6 mesi dopo la nascita) l'ormone della crescita (GH, Growth hormone ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] interna fabbrica del corpo vitreo, pubblicate ne L'Imparziale, Giornale medico..., la tessitura fibrosa del corpo vitreo del feto e dell'adulto e le cellule sotto-jaloidee (cellule sub-jaloidee del Giaccio), osservazioni rimaste a lungo poco note ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] Antonio Galli, docente di ostetricia.
La "supellex obstetricia", avente lo scopo di illustrare le differenti posizioni assunte dal feto durante la gravidanza e utilizzata nel corso per levatrici che Galli teneva nella sua casa, risultò composta di ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] suo significato e valore legale, della procreazione, dell'ereditarietà di determinate malattie, del riconoscimento del sesso del feto nella donna gravida, dell'aborto con tutte le questioni, anche di ordine metafisicoreligioso ad esso legate, e con ...
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universale
Aggettivo che sta per " generale ", " che si estende a tutte le cose di una certa specie ", " che vale per tutti "; è opposto a ‛ particolare ' (v.). Il termine qualifica tutto ciò che è relativo [...] semi ' (" rationes seminales ") delle conoscenze u. o concetti che l'intelletto umano porta con sé al momento dell'infusione nel feto ad opera di Dio (cfr. le formas universales aut speties di Mn I III 9).
Altre occorrenze del termine si riferiscono ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...