FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] dello sviluppo degli organi fetali (Indagini istologiche sulla struttura e sullo sviluppo dell'apparato genitale femminile interno del feto bovino, in Acta medica veterinaria, V [1959], pp. 101-134, con R. Cheli; Prime osservazioni istologiche ed ...
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FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] , sull'asse pelvico e sul canale del parto, sulle distocie, sull'applicazione del forcipe, sulla patologia del feto e del neonato; si occupò di patologia ostetrica e ginecologica (rispettivarnente, placenta incarcerata e tumori dell'utero e ...
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ripa, riva
Antonio Lanci
‛ Ripa ' e ‛ riva ' sono trattate nella stessa voce anche perché la tradizione più antica oscilla spesso tra le due forme e nelle varie accezioni. Così, ad es., ripa di If XVIII [...] accezione figurata il sostantivo è usato in Pg XXV 54 è già a riva, detto dell'anima vegetativa della pianta, rispetto a quella del feto, che è in via (" non è giunta alla sua perfezione "): cioè " è già al suo punto d'arrivo " (Porena), " hae la sua ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] cliniche, con speciale riguardo allo zaffo intraddominale, ibid., IV (1897), pp. 513-536; Sul decorso della gravidanza e del feto dopo l'amputazione del collo dell'utero, ibid., V (1898), pp. 331-369; Degenerazione maligna di una cisti dermoide dell ...
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Fisica
In generale, corpo rigido, vincolato, in grado di ruotare intorno a un asse fisso e soggetto all’azione di due forze P e R applicate in due suoi punti. Se il corpo rigido è una barra rettilinea [...] ), o per la rimozione di viti e chiodi per osteosintesi.
In odontoiatria, strumento a forma di scalpello per l’estrazione delle radici dentarie.
In ostetricia, strumento a forma di cucchiaia fenestrata per l’estrazione del feto dal canale del parto. ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] rash purpurico, piastrinopenia, anemia, ittero, epatosplenomegalia, lesioni retiniche, cerebrali e ossee, e con persistenza del virus nel feto e nel neonato e possibilità della sua diffusione al personale di assistenza.
Per quanto concerne le epatiti ...
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INFANTICIDIO (lat. cristiano infanticidium, da infans "infante" e caedo "uccido"; fr. infanticide; sp. infanticidio; ted. Kindesmord; ingl. childsmurder)
Giangiacomo PERRANDO
Raffaele CORSO
La definizione [...] , oltreché dalla madre, da un prossimo congiunto.
Il codice penale 1930 prevede anche il feticidio, cioè l'uccisione d'un feto durante il parto. Pertanto si è data molta importanza alla dimostrazione della vita autonoma del neonato e della sua durata ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] durante la vita endouterina, è quasi sempre segnato, poiché i processi tubercolari che ne derivano determinano o la morte del feto nell'utero o il parto prematuro o la morte del neonato dopo poche settimane. Tuttavia qualche autore (P. v. Baumgarten ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] le trazioni saranno operate sugli arti del neonato, solo quando la femmina compie sforzi espulsivi, fissando le estremità degli arti del feto con panni o con apposite cordicelle. Il numero dei nati per ogni parto varia assai a seconda delle razze. Si ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] dal lavoro o attività produttiva, necessità di attuare ricerche di accertamento ulteriori con aggravio dei costi assistenziali, difetti nel feto. Le reazioni di tipo A sono circa l'80% delle RAF e non hanno alta mortalità; circa un quinto ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...