Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] fetale sembrerebbe indicare che durante la vita prenatale, in particolare nel corso del terzo trimestre di gravidanza, il feto è già in grado di ricevere ed elaborare informazioni, principalmente di carattere uditivo e olfattivo.
Conclusioni
Negli ...
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Accanimento terapeutico
Sandro Spinsanti
Accanimento, futilità: due percorsidi riflessione
Il problema di porre alcuni limiti a ciò che la medicina può fare a beneficio di un malato, prolungando la [...] terapeutico» (relazione del 4 marzo 2008). La linea di demarcazione non è costituita dalle settimane di gestazione del feto, ma da una valutazione globale delle condizioni cliniche del neonato. L’accanimento terapeutico perde così la possibilità di ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] foniche («Ragna, ragnaccia!»), disfemie varie da lingua ‘maschia’ fascista o militare (guerra di merda, quel mezzo-feto, «far … boia»); fino alla – talora approssimativa – mimesi dialettale (ziorni, pìgiate … ziovinozz, fiol, perfino la pronuncia ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] Vi sono evidenze significative a sostegno dell 'idea che le nausee legate alla gravidanza rappresentino un meccanismo per proteggere il feto dalle tossine: una conclusione che pone il fenomeno in una prospettiva del tutto differente. S.H. Barkow, L ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] evidenze significative a sostegno dell'idea che le nausee legate alla gravidanza rappresentino un meccanismo per proteggere il feto dalle tossine: una conclusione che pone il fenomeno in una prospettiva del tutto differente. Jerome H. Barkow, Leda ...
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Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] . La fictio giuridica, tuttavia, richiede, a volte, incoerenza: così la legalità dell'aborto, che presuppone la mancata attribuzione al feto della qualità di essere vivente, non esclude che al nascituro e al non concepito vengano riconosciuti diritti ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] successive, mettono in moto queste possibilità alternative. Il primo di questi processi riguarda il dolore che il feto e il bambino piccolissimo provano, quando a essi manca sistematicamente la soddisfazione delle esigenze fondamentali di sazietà ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] gli effetti termici, sfruttati in ambito terapeutico (per es. fisioterapia), essi sembrano poter comportare danni all'embrione e al feto per ipertermia quando la madre sia esposta a intensità ultrasonore uniformi di intensità dell'ordine di 300 mW.cm ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] in queste tecniche può operare le delicate e piccole strutture anatomiche di un neonato, o addirittura di un feto; può riparare arterie il cui diametro sia inferiore di un millimetro o ricostruire nervi traumaticamente lesi.
La specializzazione ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] come causa un vizio di prima formazione embrionaria, altre volte hanno origine meccanica per atteggiamento coatto del feto nell'utero a differenti periodi della gravidanza. Le agenesie o microsomie congenite sistematizzate dello scheletro possono ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...