Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] in bicoriali e monocoriali. Nella gravidanza bicoriale ciascun feto è contenuto in un sacco coriale suo proprio ( di norma, il secondamento avviene solo dopo l’espulsione del secondo feto. L’intervallo tra le due nascite può variare da pochi minuti a ...
Leggi Tutto
Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] delle basi nucleotidiche che costituiscono il gene responsabile della CF, ed esiste un test per stabilire se un individuo (adulto o feto) sia omozigote per la mutazione. Vi sono oltre 600 paia di basi all'interno del gene in cui possono verificarsi ...
Leggi Tutto
mioblasto
Cellula muscolare embrionale da cui deriva la fibra muscolare. Ogni muscolo è composto da cellule plurinucleate, le fibre muscolari, lunghe, cilindriche e disposte in parallelo per permettere [...] in fibre muscolari adulte, le miofibre. Durante lo sviluppo embrionale, le fibre muscolari della parete del corpo del feto si differenziano in due distinte componenti: l’epimero, posto dorsalmente, e l’ipomero, più grande e posto ventralmente ...
Leggi Tutto
I più piccoli virus a DNA capaci di infettare gli animali e l’uomo.
Caratteristiche
Il genoma dei P. ha una scarsa capacità codificante e quindi la replicazione virale dipende dalle funzioni messe a disposizione [...] infettati le principali sedi di replicazione virale siano il midollo osseo nell’adulto e il fegato nel feto. La replicazione virale determina l’interruzione della produzione eritrocitaria. Nei soggetti immunocompromessi si riscontra un’infezione ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] nella diagnosi prenatale, che potrebbe portare alla decisione di un aborto a causa delle gravi anomalie di cui il feto è portatore, mentre una diversa valutazione va certamente promossa sul piano sociale a proposito degli handicap, che in diversi ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] somatici del donatore, che può essere un embrione, un feto, o, pare, anche un adulto. La riprogrammazione genetica presentino gli stessi profili di DNA, che sarebbero poi finiti inalterati nel feto, e di qui in Dolly: ecco che i profili del DNA della ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] in quello che si presentò come 'movimento per la vita', che vide in essa un sostanziale disinteresse per la protezione del feto e della maternità e il conferimento di un'indebita preferenza al diritto della donna, ma ripropose anche il problema dell ...
Leggi Tutto
Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] dd sono Rh-negativi (Rh–). Quando la madre è Rh-negativa (dd) e il padre è Rh-positivo (DD o Dd), il feto che cresce nell’utero materno può essere Rh-positivo e quindi i suoi globuli rossi possono essere riconosciuti come estranei dagli anticorpi ...
Leggi Tutto
biologia Studio delle anomalie morfologiche e in particolare delle anomalie fetali (teratogenesi) che interessano il campo dell’ostetricia e dell’anatomia patologica, oltre che la zoologia generale. Tali [...] dei fenomeni mostruosi. G.B. Morgagni ricercò la spiegazione logica di queste anomalie in malattie sviluppatesi nel feto. Il primo tentativo scientifico di raccolta e ordinamento dei fenomeni e delle dottrine teratologiche fu fatto da A ...
Leggi Tutto
toxoplasmosi
Infezione protozoaria che colpisce l’uomo e numerosi animali domestici e selvatici, causata da Toxoplasma gondii. La toxoplasmosi degli animali è frequente in tutti i continenti: fra gli [...] di continuo della cute. L’infezione può anche essere trasmessa, per via placentare, dalla madre al feto. La toxoplasmosi congenita, sempre grave, può presentare diversi decorsi: (a) acuto (tipo encefalomielitico, con idrocefalo, calcificazioni ...
Leggi Tutto
feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...