Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] dal fatto che antigeni H-Y esogeni inducono la formazione del testicolo quando vengono aggiunti in vitro a gonadi XX di feto di vitello. I dati suggeriscono che possa esistere una famiglia di determinanti per il testicolo H-Y localizzata vicino alla ...
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Cartilagine
Gabriella Argentin
Con questo termine viene indicato un tessuto connettivo specializzato (v. vol. 1°, II, cap. 3: Cellule e tessuti, Tessuto connettivo), costituito da cellule rotondeggianti, [...] natura colloidale della matrice assume un'importanza primaria per la nutrizione delle sue cellule. È presente in abbondanza nel feto; dopo la nascita, sebbene la sua quantità si riduca, essa continua a svolgere una funzione indispensabile per tutto ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] complicati e impossibili a praticarsi per le vie naturali; esaminò i gradi di compressione dei quali è suscettibile la testa del feto senza che questo corra pericolo di vita; dopo una breve storia dei forcipi, trattò poi dei diametri delle pelvi che ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] di accogliere, proteggere e nutrire l'uovo fecondato che vi si annida, trasformandosi prima in embrione e poi in feto. Durante questo periodo, le dimensioni e la struttura dell'utero si modificano notevolmente per adeguarsi alle necessità dell'ospite ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] in atto l'evoluzione spontanea, con la dimostrazione che essa "avesse oramai compiuto il terzo tempo... [e perciò] il grand'asse del feto si fosse messo sull'asse dell'utero e dello stretto superiore, confusione di essi necessaria per l'impegno e la ...
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Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] concretamente musica, nell'accezione più ampia, utilizzando strumenti musicali, oggetti, parti del corpo. Fin dalla vita prenatale, il feto avverte costantemente il ritmico battere del cuore e la ciclicità del respiro materno. Poi, nella sua vita, l ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] in bicoriali e monocoriali. Nella gravidanza bicoriale ciascun feto è contenuto in un sacco coriale suo proprio ( di norma, il secondamento avviene solo dopo l’espulsione del secondo feto. L’intervallo tra le due nascite può variare da pochi minuti a ...
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In anatomia, massa trasparente, semifluida, che occupa la maggior parte della cavità del bulbo oculare, essendo compresa tra il cristallino e la retina. Il corpo v. (o in assoluto v.) è il più voluminoso [...] in lamine (lamine, o trabecole, del v.). Svolge prevalentemente una funzione statica, mantenendo la forma del bulbo.
Nel feto il v. è attraversato da un’arteria (arteria ialoidea) che dalla papilla ottica giunge fino al cristallino; nell’adulto ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] delle basi nucleotidiche che costituiscono il gene responsabile della CF, ed esiste un test per stabilire se un individuo (adulto o feto) sia omozigote per la mutazione. Vi sono oltre 600 paia di basi all'interno del gene in cui possono verificarsi ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] giuridico. Il nuovo nato deve essere vivo e vitale, cioè in grado di sopravvivere dopo la separazione dal grembo materno; il feto abortito, anche se dà segni di vita, è in realtà a essa incapace e pertanto non è suscettibile di diritto. È considerato ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...