Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] . La tecnica principale è l'ecografia (analisi ultrasonografica) che viene impiegata nella diagnosi prenatale dei difetti strutturali del feto e come supporto a tutte le indagini invasive. Si tratta infatti di una diagnosi indiretta, che, in presenza ...
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Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] mesi di gravidanza). Va comunque tenuto presente che, durante la gestazione, un farmaco in genere non si accumula nel feto in quanto alla sua escrezione provvede l’apparato emuntore materno. Al momento del parto però la situazione muta radicalmente e ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] . può anche presentarsi durante una gravidanza, determinando un aumento dei rischi sia per la madre sia per il feto. Il feto può presentare un ridotto sviluppo, un basso peso alla nascita, oltre a una depressione respiratoria; è maggiore la mortalità ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] nel topo e probabilmente anche nell'uomo. Per quanto riguarda i fattori ambientali, sappiamo che in generale l'embrione (o il feto) è protetto dall'utero e dal liquido amniotico da lesioni di natura meccanica, come pure da anomalie correlate con l ...
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Lesione elementare cutanea rappresentata da un arrossamento che scompare con la pressione e dovuta a un’aumentata quantità di sangue nei vasi della pelle.
Si dice attivo, quando è provocato da un aumentato [...] che presenta la cute del neonato nelle prime ore di vita per eccesso transitorio di massa sanguigna dalla circolazione feto-placentare.
E. nodoso Forma morbosa ad andamento acuto, rappresentata da grosse nodosità rossastre con sede prevalente nella ...
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Malattie su base genetica che causano alterazioni dello sviluppo epifisometafisario. Sul piano anatomopatologico le lesioni presenti riguardano sia la morfogenesi, sia l’accrescimento delle ossa lunghe, [...] di conseguenza l’osso mineralizzato, privo dell’impalcatura proteica costituita dal collagene, si rompe facilmente in seguito ai movimenti del feto nell’utero. Essendo la OI di tipo II una malattia letale, nella maggior parte dei casi la mutazione è ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] , ossia da madre a figlio. Ne possono derivare varie conseguenze: morte endouterina del feto (seguita da aborto, o parto prematuro, spesso con feto macerato); nascita di un bambino già recante i segni dell’infezione sifilitica (s. congenita ...
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autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] fatto che contribuiscono molti fattori, sia genetici (cioè ereditati dai genitori) sia ambientali (cioè legati allo sviluppo del feto nell'utero materno oppure a esperienze del bambino dopo la nascita).
Vivere in una gabbia
I bambini autistici, fin ...
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matematica Sequenza di numeri, limitata o no, che rispetta una ben determinata legge; i numeri si dicono termini o elementi della progressione. Specialmente note sono le p. aritmetiche, geometriche, armoniche. [...] degli inversi dei numeri naturali: 1, 1/2, 1/3, … (➔ serie).
Medicina
In ostetricia, tempo di discesa del feto nell’escavazione pelvica durante il parto, sotto l’impulso delle contrazioni uterine.
In neuropatologia, p. metadromica, disturbo dell ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] ereditarie, a carattere dominante o recessivo, oppure acquisite a seguito di un evento patologico che interessa l’embrione e il feto (prenatali), il neonato (neonatali), o il bambino nei primi anni di vita (postnatali). Le cause più frequenti di s ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...