PARONA, Corrado
Roberto Poggi
PARONA, Corrado. – Nacque a Corteolona (Pavia) il 28 giugno 1848 da Angelo, consigliere di corte d’appello di nobili origini, e da Teresa Scardini. Corrado era il quartogenito [...] , pp. 1-16).
Soprattutto agli anni giovanili risalgono i lavori dedicati a teratologie riscontrate in diversi animali (Sopra un feto vitellino mummificato o di un caso di parto mancato nella specie bovina, in Atti della Società italiana di scienze ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014; App. II, 11, p. 1140)
Angelo SALERNO
In questi ultimi decennî la z. ha sviluppato le sue conoscenze nel campo dell'alimentazione del bestiame ed in quello della genetica applicata. [...] dei bovini vengono condotti anche a Campton utilizzando Sr89 e Ca45 ed il trasferimento di sostanze dalla madre al feto viene seguito a Cambridge presso l'Animal Research Station. Con solfato radioattivo si è potuta osservare la sintesi della ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] sacciformi che si appoggiano al seno urogenitale con l'interposizione di un sottile setto connettivale. Durante il parto, il feto è forzato a passare attraverso il setto, che viene interrotto, e raggiunge il seno urogenitale; in adattamento alle ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] pelvico e l’articolazione scapolo-omerale molto mobile; mano e piede sono prensili con pollice e alluce opponibili (l’alluce nel feto è allineato con le altre dita ma alla nascita esso è divergente); nel piede manca l’arco plantare e il calcagno è ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] degli ovidotti fusi insieme e si apre, con l’uretra, nel seno urogenitale.
Sviluppo embrionale. - Mentre nei Marsupiali il feto è partorito in uno stadio assai arretrato del suo sviluppo embrionale, che viene completato nel marsupio della madre, nei ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] e Levitsky (v., 1968). Tuttavia Wada e collaboratori osservano che la differenza in favore del planum sinistro è minore nel feto e nel neonato di quanto non lo sia nell'adulto, così che questa differenza sembrerebbe accrescersi con la maturazione.
La ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] di anatomia, fisiologia e patologia degli animali, I [1869], pp. 65-88); il voluminoso teratoma della testa di un feto bovino (Intorno ad un caso d'idroencefalocele congenito, ibid., V [1873], pp. 193-206). Di rilevante importanza furono soprattutto ...
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Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] la forma caratteristica venga raggiunta solo dopo il 2° mese, successivamente allo sviluppo degli organi circostanti.
Nel feto, la milza è composta da strutture lobiformi, che scompaiono prima della nascita, lasciando dei solchi residui sul ...
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Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] del cordone, o funicolo, ombelicale. Nei Mammiferi Placentati, il cordone ombelicale unisce, tramite la placenta, il feto al corpo materno garantendo il rifornimento di sangue ossigenato. Esso si origina successivamente agli annessi embrionali sotto ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] si raccoglie nelle cosiddette vene sovraepatiche, affluenti nella vena cava inferiore.
Per la c. fetale ➔ feto.
Patologia
Qualsiasi alterazione del normale equilibrio idrodinamico circolatorio, determinata da modificazioni della pressione sanguigna ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...