Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] , che consentono il normale sviluppo dell'embrione prima e del feto dopo (v. cap. Dal concepimento alla nascita; embrione; conto dell'influsso della luna, che favorirà lo sviluppo del feto, così come favorisce il germogliare del seme. Fra gli yakö ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] in circa il 40% di diagnosi prenatali effettuate dal 1993 a oggi è stato possibile identificare con certezza le condizioni genetiche del feto, cioè se era affetto o meno da emofilia A. Nei prossimi anni non sembra impossibile raggiungere il 100% di ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] ipertrofia, e la placenta sono la principale sorgente di tutti questi ormoni, che controllano allora lo sviluppo del feto, particolarmente del suo tratto genitale. La preparazione al parto e la sua realizzazione sono tributari di altri messaggi ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] , ossia da madre a figlio. Ne possono derivare varie conseguenze: morte endouterina del feto (seguita da aborto, o parto prematuro, spesso con feto macerato); nascita di un bambino già recante i segni dell’infezione sifilitica (s. congenita ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] umana sia continuamente in contatto con sangue materno fin dal momento della formazione della placenta. Il mancato rigetto del feto è stato attribuito a) a presenza di sialomucina sulle cellule del trofoblasto la quale maschera gli antigeni fetali e ...
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autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] fatto che contribuiscono molti fattori, sia genetici (cioè ereditati dai genitori) sia ambientali (cioè legati allo sviluppo del feto nell'utero materno oppure a esperienze del bambino dopo la nascita).
Vivere in una gabbia
I bambini autistici, fin ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] ereditarie, a carattere dominante o recessivo, oppure acquisite a seguito di un evento patologico che interessa l’embrione e il feto (prenatali), il neonato (neonatali), o il bambino nei primi anni di vita (postnatali). Le cause più frequenti di s ...
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matematica Sequenza di numeri, limitata o no, che rispetta una ben determinata legge; i numeri si dicono termini o elementi della progressione. Specialmente note sono le p. aritmetiche, geometriche, armoniche. [...] degli inversi dei numeri naturali: 1, 1/2, 1/3, … (➔ serie).
Medicina
In ostetricia, tempo di discesa del feto nell’escavazione pelvica durante il parto, sotto l’impulso delle contrazioni uterine.
In neuropatologia, p. metadromica, disturbo dell ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] di sviluppo si forma l'embrione che cresce nell'utero materno fino a raggiungere la forma e le dimensioni del feto a termine.
Sistema nervoso. - Risulta da un complesso di organi di struttura e funzioni assai complicate strettamente collegati fra di ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] di circa 20 g alla nascita e aumenta gradualmente fino a circa 200 g a 12 anni di età. Lo sviluppo del polmone nel feto ha inizio già dal secondo mese di gestazione, ma, mentre la trachea e i bronchi terminano la loro divisione già alla 16a settimana ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...