NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] 'antica N., abbandonata dopo la caduta del regno parthico, venne ricostruita nella seconda metà del sec. V, diventando poi una città feudale.
Bibl.: M. E. Masson, Gorodišča Nisy v selenii Bagir i ich izučenie, Trudy JUTAKE (Le rovine di N. nella zona ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] cinese d’epoca Ming e Qing, il romanzo coreano si affermò agli inizi del 17° secolo.
La fine della società feudale e l’apertura verso l’Occidente condussero a una vera e propria rivoluzione culturale che ebbe come risultato l’abbandono delle forme ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] il futuro assetto politico, economico e sociale della città: si attuò una politica di duro scontro con la nobiltà feudale filoimperiale e il Comune, sconfitto da Perugia (1202), si diede un assetto stabile attraverso la pacificazione tra boni homines ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] il mercato cittadino, sul lato meridionale della quale fu edificato il palatium dei vescovi, nelle forme di un castello feudale. A una torre preesistente, che si affacciava su una corte murata, era affiancato, infatti, un compatto corpo di fabbrica ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] un ideale, aristocratico, tardogotico. La caccia con i cani e quella con il falco erano i passatempi della nobiltà feudale; attività quali la vendenunia derivano dall'antica tradizione dei "lavori dei Mesi". Contraddizioni intenzionali di scala e di ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] a partire dalla prima metà del 13° secolo. Questo mutamento coincise con il sostituirsi a una nobiltà terriera di tipo feudale (che aveva come principale vizio la superbia e corrispondente virtù, l'umiltà) di una società di mercanti, il cui vizio ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] a niello e riferibile al tardo sec. 9° o all'inizio del 10° (Bologna, Mus. Civ. Medievale).
Durante l'età feudale la consegna di un a. accompagnava la cerimonia dell'investitura e sanciva il conferimento di una proprietà territoriale. Quando, per es ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] dal pontefice.
Dopo essere stato insignito del titolo onorifico di cavaliere, che suggellò il rapporto di fiducia e quasi di "investitura feudale" tra il M. e il papa, il 9 ag. 1879 fu nominato accademico di merito nella classe dei paesisti dell ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] e di oscure profezie.
Se già il Biondi ha individuato nel testo del F. tracce di un aristocratico rimpianto del mondo feudale e dei valori legati all'onore e all'arte militare, e la conseguente denuncia di una situazione di decadenza legata all ...
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manga
Alfredo Castelli
Il fumetto del Sol Levante
Importato in Giappone a metà Ottocento dalla stampa occidentale, il fumetto ha assunto il nome manga («immagini capricciose»), in omaggio a una forma [...] messi insieme. I gruppi sono spesso composti da cinque personaggi: perché proprio questo numero? Perché nel Giappone feudale ogni villaggio aveva cinque rappresentanti che tenevano i contatti con il signorotto locale, e questa antica tradizione è ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.