GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] nella situazione stessa del paese, e, con l'andar del tempo, contribuì, al contrario, a formare e a consolidare il feudalesimo. In questo secondo periodo si ebbero le prime codificazioni di leggi. Queste a "norme penali" ryō "a norme civili" kaku ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] gli effetti negativi di quel fenomeno che è stato efficacemente descritto come il dilagare di un "nuovo feudalesimo delle tutele extrapenali" e l'affermarsi di "microsistemi paragiurisdizionali rispondenti a logiche particolari" (v., per entrambe le ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Aragonenses Sardiniae reges, il F. descrive le vicende della conquista, la costituzione del Regnum Sardiniae e l'origine del feudalesimo sardo. La narrazione si arresta al 1556, anno dell'abdicazione di Carlo V. Ricalcando gli Anales dello Zurita ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] circoscrizione funzionava l’assemblea locale con poteri deliberativi sui più importanti affari del luogo. Con il sopravvento del feudalesimo ogni ordinamento del genere scomparve, in quanto i feudi non erano più ritenuti parti o circoscrizioni di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , dei semiliberi e dei liberi, eminenti, tra questi ultimi i nobili (adalingi), si era sostituita, con lo sviluppo del feudalesimo, una varietà ben più complessa di ceti, sulla base della proprietà terriera e dei rapporti personali. Nella popolazione ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] ", 34, 1961, pp. 99-183; A.L. Trombetti Budriesi, Una proposta di lettura del Liber Augustalis in tema di signoria e feudalesimo (1982), in Il 'Liber Augustalis' di Federico II di Svevia nella storiografia, a cura di Ead., Bologna 1987; F. Martino ...
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EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] -XIIIe siècles), Rome 1980, pp. 327-344; Ead., Una proposta di lettura del 'Liber Augustalis' in tema di signoria e di feudalesimo, "Archivio Storico Siciliano", ser. IV, 8, 1982, pp. 5-27 (ora in Il 'Liber Augustalis' di Federico II di Svevia nella ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] la forza, i vassalli che volessero passare al Demanio. Ma soprattutto vi era sostenuta una tesi circa l'origine del feudalesimo in Sicilia, che sarebbe stata ripresa dai giuristi dei secoli successivi, anche non favorevoli al baronaggio, e che faceva ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] F.M. Pagano, La coscienza della libertà, Napoli 2000, pp. 13-64; G. Imbruglia, Rivoluzione e civilizzazione. P., Montesquieu e il feudalesimo, in Poteri. Democrazia. Virtù, a cura di D. Felice, Milano 2000, pp. 99-122; F. Lomonaco, Introduzione a F.M ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] perché convocate. E perché venivano convocate? Ciò avveniva principalmente a causa della posizione semindipendente della nobiltà sotto il feudalesimo. La terra, un tempo in teoria proprietà universale del re, era per tradizione e di fatto posseduta ...
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feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...
samurai
samurài s. m. [dal giapp. samurai, der. di samurau (o saburau) «essere al servizio di»]. – In origine, denominazione dei soldati giapponesi di guardia al palazzo imperiale; dopo il sec. 12°, il termine indicò i membri della casta militare,...