ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] nell'aver saputo creare insieme un linguaggio da leggenda e da narrazione cronachistica per dar vita al suo mondo di fiaba e d'umanità consiste il miracolo delle Noterelle.
Caldi consensi salutarono l'apparizione del libretto e, più significativo di ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] in Id., Le forme della lontananza. La variazione e l’identico nella letteratura colta e popolare. Poesia del Novecento, fiaba, canto, romanzo, Milano, Garzanti, pp. 163-179.
Coletti, Vittorio (1993), Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] bibliografia degli scritti dello J. sino ad allora editi è nella miscellanea a lui dedicata Risalire il Nilo. Mito, allegoria, fiaba, a cura di F. Masini - G. Schiavoni, Palermo 1983, pp. 383-393; nel volume sono specificamente relativi alla figura e ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] l'oratorio La Resurrezione di Lazzaro, per soli, coro e orchestra, Messa da Requiem, per soli, coro e orchestra (1920), la fiaba in un atto Il Reuccio malinconico e un quartetto in do minore per archi.
Musicista sensibile e raffinato, sorretto da una ...
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Cukor, George (propr. George Dewey)
Patrick McGilligan
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 14 luglio 1899 e morto a Los Angeles il 23 gennaio 1983. Sebbene non fosse molto noto al [...] grano è verde), entrambi con Katharine Hepburn. Dopo il poco felice The blue bird (1976; Il giardino della felicità), da una fiaba teatrale di M. Maeterlink, il regista si riscattò dirigendo, ancora per la MGM, Rich and famous (1981; Ricche e famose ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] Riccio, Notizie biogr. e bibl. degli scrittori napoletani fioriti nel sec. XVII, Napoli 1877, p. 23; L. Di Francia, La fiaba di Rotilio, in Mélances de philologie, d'histoire et de littérature offerts à Henri Hauvette, Paris1934, pp. 31-42.
Per la ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] due botti, per la raccolta del conte Orlov uscita a Parigi nel 1825 (B. Montanari, 1834, p. 312, parla di una seconda fiaba tradotta, Il villano e l’ascia, di cui però non è traccia nella raccolta Orlov); il poemetto sul Teseo canoviano del 1826; le ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Antologia, 1° febbr. 1891, p. 580).
Avevano intanto visto la luce alcuni dei testi capitali dell'I. narratore, dal Mastr'Impicca. Fiaba (ibid., febbraio 1874, pp. 897 ss.; poi, in versione definitiva, in Il Calabro, 1876-77) a Le tre maruzze (1875 ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] B. e da lui più consapevolmente intuito e svolto. Si pensi, in particolar modo, nel libro V, alla deliziosa fiaba di Basilichina.
Un'opera sostanzialmente fallita è invece La rete di Vulcano, poema burlesco di ventiquattro canti in ottave, probabile ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] assumere un proprio desiderio e di farsi carico della propria aggressività a costituire l'oggetto quale oggetto desiderato (come nella fiaba La Bella e la Bestia dove è l'assunzione da parte della Bella di un proprio desiderio autonomo a trasformare ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...