Uno fra i più grandi ordini d'Insetti, a metamorfosi complete. Gli adulti hanno capo mobile, ipognato, con occhi composti bene sviluppati e talvolta con ocelli; antenne allungate, costituite di un numero [...] sistema dell'esca, usando la cosiddetta mielata che si spalma sui tronchi d'albero, sui muricciuoli, sulle pietre o meglio usando fichi o mele disseccate, inumidite o spruzzate d'acetato d'amile, infilate e poi appese ai bassi rami degli alberi.
Le ...
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GEREMIA (ebr. Yirmĕyāhū, o abbreviato Yirmĕyah; greco ‛Ιερεμῖας; Vulgata Jeremias; scrittori cristiani anche Hieremias)
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Profeta israelita, autore del libro della Bibbia [...] secondo: egli fa la parte obbligata di dormire per tutto il periodo dell'esilio, da quando Geremia lo manda a cogliergli fichi, fino a quando questi li può mangiare ancor freschi "sessantasei anni dopo" in Babilonia, ove li riceve da un'aquila, come ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] l’Adriatico). Inventare nomi di piatti trasferendoli da una regione all’altra, oppure assegnando alle aringhe, alla melanzana, ai fichi un nome calabrese era stato facile in assenza di riscontri precisi e di una letteratura locale e nazionale. Il ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] :
(a) la classe 1 comprende quasi solo nomi maschili (libro / libri, principio / principi, rifugio / rifugi, fico / fichi, portico / portici); i pochissimi nomi femminili (mano / mani) costituiscono un’eccezione;
(b) la classe 2 comprende solo nomi ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] altri, un artigiano elvezio di nome Helico (Plin., XII, 2, 5), avevano portato invitanti assaggi di vino, olio, fichi. Numerosi passi della catena alpina sono conosciuti e utilizzati; il deposito votivo di torques e braccialetti d’oro scoperto a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] denti, da Penèlope, Porzia e Lucrezia, màschere e fardi; e da Talestri, Giovanna d’Arco e Giuditta, malli di noce e fichi d’India spinosi, ch’egli contemperò (sempre s’intende spazzàndoli dal glùtine nero che deponeva man mano sul piatto) coi grani ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] tiene una lucertola per la coda ed un paniere di oggetti non identificati, sullo sfondo foglie di viti e un paniere di fichi. La lucertola si ritrova anche su un mosaico ora scomparso (Stern, n. 10). Dioscuride (De Materia Medica, II, 70) ci spiega ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] ispirano alcune mensole scolpite nei saloni della residenza: cerri frondosi con orsi e cinghiali, piante cariche di frutti (gelsi, fichi, viti), uccelli beccanti fra i rami. Vi scorre la stessa freschezza naturale che si avverte nelle chiavi di volta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sparta: la polis che si volle perfetta
Massimo Nafissi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Sparta evoca un regime chiuso, talora [...] al contributo per le mense comuni. I contributi obbligatori ai sissizi non comprendono solo cereali, ma anche vino e fichi, e spingono all’allevamento: in sostanza, inducono a praticare un’agricoltura che, per i parametri d’allora, possiamo dire ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] : Lettere ad amici oscuri, con una notizia di L. Regoli, in Nuova Antologia, 1° maggio 1943, pp. 3-9; Lettere all'amico dei fichi d'India, ibid., 1° giugno 1943, pp. 139-148; Empoli, numero straord. per il 1959-60, pubbl. il 9 luglio 1961, pp. 37 ...
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fiche
〈fiš〉 s. f., fr. [propr. «piolo, perno, spina», «rondella o pezzetto di metallo, gettone, schedina»; der. di ficher che è il lat. *figicare (v. ficcare)]. – 1. Nel gioco delle carte e della roulette, gettone. 2. Scheda, in genere. 3....
fico2
fico2 (ant. o settentr. figo) s. m. [lat. fīcus] (pl. -chi e -ghi). – 1. In botanica, genere di piante delle moracee (lat. scient. Ficus), con alcune centinaia di specie, alberi o arbusti epifiti o rampicanti, spesso con radici aeree,...