La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] , 66)
saetta previsa vien più lenta (Par. XVII, 27)
sobria e pudica (Par. XV, 99)
tra li lazzi sorbi / si disconvien fruttare al dolce fico (Inf. XV, 65-66)
tra tirannia si vive e stato franco (Inf. XXVII, 54)
Tu proverai sì come sa di sale / lo pane ...
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La sonorizzazione è un fenomeno fonetico-fonologico per cui un suono (tecnicamente, un fono) sordo, a contatto con consonante sonora o in posizione intervocalica, diventa sonoro (➔ fonetica articolatoria, [...] [ˈaːva] e [ʧiˈvolːa] per ape e cipolla, [neˈvoːde] e [maˈduːro] per nipote e maturo, [ˈbuːgo] e [ˈfiːgo] per bugo e fico e, in alcuni dialetti della Versilia, [ˈrabːa], [ˈrodːa] e [ˈfogːo] per rapa, ruota e fuoco; e, nel Lazio e in Umbria, [igaˈbilːi ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] ajo] in nomi di mestiere, di luogo e di piante: [skarˈpɛr] ~ [skarˈparo] «calzolaio» e [fiˈgɛr] ~ [fiˈgaro] «(albero di) fico», a grandi linee, distinguono le varietà di Venezia, Treviso e Belluno da un lato e quella di Padova con la pianura centrale ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] una forte presenza di voci di origine dialettale è anche nel linguaggio dei giovani (basti pensare al romaneschismo fico). Risalgono ai dialetti anche titoli cinematografici, come Amarcord di Fellini (letteralm. «mi ricordo»; dal film la voce è ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] : arrapare «eccitare sessualmente», bono / bona «ragazzo bello / ragazza bella», bambascione «sciocco», figo (o fico) «bello», frocio «omosessuale», racchia «ragazza brutta», pischello «ragazzino», scamorza «apatico», scorfano «bruttissimo», sgamato ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] ’italiano:
(a) la classe 1 comprende quasi solo nomi maschili (libro / libri, principio / principi, rifugio / rifugi, fico / fichi, portico / portici); i pochissimi nomi femminili (mano / mani) costituiscono un’eccezione;
(b) la classe 2 comprende ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] (Ba), ad es., si ha [ˈkjɔjnə] «pieno» (metafonetico, da un precedente *[ˈkjinə] < plēnu(m)), come [ˈfɔjkə] «fico» (< *[ˈfikə], con /-i-/ etimologica).
Talvolta, specialmente nel Teramano, al posto dei dittonghi si hanno sviluppi particolari: a ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] voci espressive o di base gergale come fasullo, bufala, burino, frocio e checca «maschio omosessuale», fico/figo con valore apprezzativo, paraculo «furbo», sgamare «accorgersi», e voci gastronomiche come stracciatella, fettuccine, saltimbocca ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] pur essendo cambiate a livello del significante, rimangono stabili sia attraverso le varie lingue sia attraverso varie epoche storiche. Fico < lat. ficu-, olivo < lat. o-līvu- persistono sin dall’epoca preindoeuropea; acqua < lat. aqua, pino ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sul Lago d'Idro, come l'olivo, l'erica arborea, la Gypsophila hispanica, e poi il cipresso, l'alloro, il rosmarino, il fico, il cappero, ecc., che si incontrano fino nelle conche di Bolzano e Merano. Per la vite e gli alberi da frutta, v. appresso ...
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fico-
[dal gr. ϕῦκος «alga»; lat. scient. phyco-]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica (come ficologia, ficocianina, ecc.), nelle quali significa «alghe» o indica relazione con le alghe.
-fico
[dal lat. fĭcus, dallo stesso tema da cui facĕre «fare»]. – Secondo elemento, atono, di voci derivate dal latino (come benefico, munifico, ecc.), o formate modernamente sul modello latino (come immaginifico, prolifico, ecc.), nelle quali...