La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] v.), figliodell'imperatore Enrico VII e marito della sorella minore di Venceslao III, Elisabetta. ll primo sovrano della nuova dinastia ; e i tentativi di lui per impossessarsi con la violenza del regno, non ebbero alcun successo per la tenace ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] sposata nel 1502, aveva avuto quattro figli, Bernardo, Ludovico, Piero e Guido, e una figlia, Bartolomea o Baccia, che andò particolar modo di fare della politica attiva; modo, per i più, esecrabile, basato sulla frode, la violenza, l'empietà. Era ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] un vero flagello di guerra, per la rapidità e violenzadell'attacco, la progredita tecnica ossidionale, la ferocia nel contadini macedoni una fanteria regolare, che Aminta e i suoi figli armarono poi secondo i principî di Ificrate, e alla quale ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] romanità tutta quanta; ma solo quella romanità impostasi con la violenza all'altra, alla vecchia romanità repubblicana di Livio e di con l'approvazione dell'imperatore; ma talora lo ebbero anche la madre, le ave e le figliedell'imperatore.
Bibl.: ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] in rapporto sia coll'età giovanile delle spose (18-21 anni), sia col desiderio delle famiglie di aver molti figli. L'indice di mortalità è e 1,5 milioni di ha a siepi (per contrastare la violenza del vento) e spostati per lavori 1,3 miliardi di m2 di ...
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MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] con queste divinità di violenza era Yum-Kaa, dio del granturco, deità benefica, forse una delle maggiori del pantheon maya cui fu obbligato da una rivolta a ritornare a Cuba. Suo figlio che gli era omonimo volle ritentare nel 1540 l'impresa. Giunto a ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] che egli non voleva unicamente giustificata dalla violenza implicata nei suoi formidabili comandi militari e subito brillantissime, l'altro figliodella stessa, Druso, il quale, dotato in sommo grado della caratteristica mentalità degli aristocratici ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] fatti uccidere dal re, ad eccezione del mentecatto Arrideo, figliodella concubina Filinna. Di lì a poco Olimpia obbligava la vedova , ma impedendo assolutamente qualunque violenza; il che gli guadagnò le simpatie della classe abbiente.
Ma ad A ...
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FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] .), che li dice figli di Oceano e di Tetide. A seimila si faceva ascendere il numero dei figlidelle due divinità: tremila L'immaginazione degli antichi fu specialmente colpita dalla violenza e dal fragore delle acque del fiume in piena, simili all' ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] Che l'invasione e i primi tempi della conquista dessero luogo ad atti di violenza e sfoghi di crudeltà è facilmente con le armi, e a combattere in seguito gli Slavi che il figlio di Lupo aveva chiamato in soccorso. Distrugge Oderzo, dove forse i ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...