L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] che volendo conservare cose impossibili a conservare ci attira le derisioni degli increduli; colpa grave davanti a Dio!” [...]
“Figlio mio” disse Sua Santità “Alcune di queste cose il Signore le ha dette da gran tempo anche nel cuore mio. Tu ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] cui affreschi tematizzano l'intercessione salvifica della madre diDio e con ciò costituiscono con una nota mariologica dell'ascesa al trono russo del cosiddetto falso Demetrio, presunto figliodi Ivan IV, un evento che venne seguito in Europa con ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] in piedi tra le figure della Saggezza e della Profezia e tiene un libro con l'inizio di Sal. 72 [71]: "Dio, da' al re il tuo giudizio, al figlio del re la tua giustizia; regga con giustizia il tuo popolo"). Buchthal (1974, p. 332) ha notato ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] inviato dal vescovo di Roma a evangelizzare le Fiandre; Miniato, che sarebbe stato figliodi un re armeno, re Tiridate, macchiatosi del sangue delle vergini, venne punito da Dio e trasformato in un cinghiale. È evidente la rilettura teologica operata ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , insegnato e servito con purezza e santità gli eletti diDio: di questi alcuni sono morti, altri vivono. Vissero sempre in da te proviene, lo spirito guida, che hai concesso al tuo diletto Figlio Gesù Cristo» (Trad. ap. 3,3, in Christianity in Egypt ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] Missouri). Un viaggio avventuroso e tragico, funestato dalla morte di uno dei figlidi Michelin Salomon – ora Solomon, in omaggio alla pronuncia cfr. E. Stretti, Il movimento pentecostale. Le Assemblee diDio in Italia, Torino 1998; F. Toppi, E mi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] figliodi un nobile municipale (probabilmente di Cassino, ciò che testimonierebbe il successo locale immediato di Benedetto). Trattolo di i monaci stessi cantori ufficiali della laus perennis ad onore diDio. L'Opus Dei è, dunque, un precipuo obbligo ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Schleitheim, che furono in seguito pubblicati sotto il titolo di Brüderliche Vereynigung etzlicher Kinder Gottes siben Artikeln betreffend (Unione fraterna di alcuni figlidiDio riguardante sette articoli), sono stati editi criticamente in Quellen ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] «moltissime [...] Chiese diDio presso i Persiani», sul chi fossero quei «numerosissimi fedeli» in terra di Persia5, su quando ‘figlio del Dayṣan’ – vale a dire del fiume che attraversa la città di Edessa –, sarebbe stato, secondo alcune fonti, di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] , erano il numero, la misura e il movimento delle orbite. Quella bella armonia di corpi in quiete, il sole, le stelle fisse e l'intermedio, con Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, mi ha spinto a osare tanto" (Prodromus dissertationum cosmographicarum ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...