Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] riconoscono da un lato nell’insegnamento del concilio e se ne dichiarano figli. È in questo senso innegabile l’influenza della categoria biblica di popolo diDio e di quella del sacerdozio comune dei fedeli, entrambe presenti nei documenti conciliari ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figliodi Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] per un tal lavoro, e da trattarsi in un modo diverso dall'usato, il quale se da Dio sarà benedetto, come ne lo prego, sarà forse di profitto". Ma arrivò l'esortazione a tralasciare il lavoro sul primato e ad attendere piuttosto alla trattazione ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Le Antiquitates erano un progetto magnifico. Gli augurava solo che Dio gli desse la salute per portare a compimento un'opera regia (Παιδεία βασιλική) di Teofilatto, arcivescovo di Ochrida, al Porfirogenito Costantino, figliodi Michele VII.
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] Nel Contra Marcellum, Eusebio tenta di dimostrare la sostanzialità del Figlio e denuncia la teologia del suo superiore59.
Il vescovo di Cesarea, inoltre, presenta spesso Roma come ‘braccio armato diDio’, sicché, a proposito della profezia di Is 8,4 ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Torquato Conti che sposa Violante Farnese figlia naturale del duca di Parma Ottavio. E loro figlio quell'Appio comandante le truppe suo promotore: mosso da "zelo diDio e di Cesare" fa trionfare, "con gloria diDio e di Cesare", il cardinale Conti, ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figliodi Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e assistere con i suoi consigli il figliodi Carlo II, Luigi d'Angiò, arcivescovo di Tolosa, che si affrettò a canonizzare ( respingendo ogni argomentazione relativa all'aumento di intensità della visione diDio, ne distingueva tre forme successive: ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] manifesta i misteri diDio. Mediante una serie di parallelismi rende manifesto che egli è typos ("modello") di Cristo: la sua in diverse direzioni, un supplizio ricalcato sul mito di Ippolito, figliodi Teseo: il martire sarebbe morto a Porto e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figliodi Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e assistito con i suoi consigli il figliodi Carlo II, Ludovico, arcivescovo di Tolosa, che si sarebbe affrettato a respingendo ogni argomentazione relativa all'intensità della visione diDio, ne distingueva tre forme successive: quella dei ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] fede in Dio. Cercò la retta osservanza della nostra fede e di qui radunò i vescovi a Nicea provenienti da qualsiasi parte del mondo. Fu tramite costoro che venne annunciata la retta fede e riconosciuta l’uguaglianza della sostanza del Figlio a quella ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] 12v), accompagnato da una croce trionfale, il segno del Figlio dell'uomo di Mt. 24, 28. D'altro canto gli eletti di sopra busti di angeli a formare una guardia allineata, che in qualche caso corre a semicerchio al di sopra del Cristo. Dal trono diDio ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...