FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] visioni in profondità, sottolineata dallo sfumare di tinte nello sfondo, ma anche una più accentuata disposizione retorica. Le quattro figure allegoriche, con Eloquenza e Benignità sulla parete minore a sud e Prudenza e Nobiltà su quella opposta ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] qualità del clero - e strumento il rafforzamento della figura del vicario e il rinsaldato reticolo vicariale a disciplinamento storia ecclesiastica, metafisica, giurisprudenza, sacra scrittura, retorica, calligrafia. Ma poiché è nei propositi anche ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] dalla magistratura degli Otto) maestro di retorica, accanto al concittadino Duccio di Petrarca, n. s., XIV (1933), pp. III ss.; J. von Schlosser, Poesia e arte figurativa nel Trecento, in La Critica d'arte, III (1938), pp. 81-90; G. Billanovich, ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] in tutti questi atti di governo la reggente non figura neppure di nome nei documenti cassiodoriani. E in realtà a dimostrazioni senza conseguenze, anche se furono esaltate con la solita retorica da Cassiodoro (Variae, IX, 1) e non poterono impedire ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] monasterii Casinensis e infine il celebre maestro di retorica e autore di diverse opere sull'ars dictandi compreso tra i papi della riforma e ritratto in un gruppo di quattro figure insieme con Leone Magno, Urbano II e Pasquale II, alla sinistra di s ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] Emerge comunque dalle rime una preparazione solida nel campo della retorica e delle arti liberali in genere, oltre ai più 1994, Spoleto 1995, pp. 324-338, 342; A. Roncaglia, "Angelica figura", in Cultura neolatina, LV (1995), pp. 41-65; F. Brugnolo, ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] della morte..., pp. 78-83).
Terminato il corso di retorica e desiderando continuare gli studi, consapevole delle difficoltà economiche familiari, Solo nel '33 il nome del B. cominciò a figurare nei rapporti della polizia; questa, al corrente di ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] 5 giugno 1493 (presente) e il 23 maggio 1497, in cui figura assente in occasione della processione del Corpus Domini.
Forse non a torto C. "che riduce l'impegno umano nell'ambito della retorica". Senza arrivare a uno schematismo così radicale, si può ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , dominata per una parte dall'idealismo, per altra dalla retorica e da un equivoco rapporto tra la filosofia e la -culturale per l'affermazione del copernicanesimo. Di Galileo, figura per lui centrale nella storia della razionalità moderna, il ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] De Roma prisca et nova (Roma, G. Mazzocchi, 1523), dove anche figura attribuito al M. un carme De origine Urbis, in 243 esametri sulle origini l'interesse per il testo omerico in chiave morale e retorica. In realtà, non era estraneo al M. il gusto ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...